FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] 'Olanda. Scopo della rivelazione: accrescere le ragioni di urto fra Carlo Il e il Parlamentoinglese, che stava per essere convocato. Ma, per ritardo della riunione del Parlamento, o per salvare le apparenze, e prima ancora delle proteste del governo ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] , nella gestione delle finanze, dal fratello, Henry Pelham.
Attento lettore dei giornali inglesi, uditore non meno sollecito delle discussioni che si tenevano nel Parlamentoinglese, Perrone si trovò a gestire a Londra le difficili trattative per la ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] tutti i paesi le disposizioni emancipatrici promulgate in Boemia da Giuseppe II. Certo, il Jewish Bill, che il parlamentoinglese aveva per un momento cercato di adottare su proposta dei whigs nel 1753, è criticato duramente: l'assimilazione completa ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] il G. da Amsterdam aveva richiesto i suoi buoni uffici per ottenere un passaporto dal Parlamentoinglese. Nonostante fosse ben noto che il G. aveva "servito contro del Parlamento", il lasciapassare fu concesso e, nell'estate del 1647, poté tornare in ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] la C.; ma la giovane donna, forte dell'appoggio del futuro marito e di un suo amico, entrambi membri del Parlamentoinglese, si ostinava nel rifiuto. Anche il residente della regina d'Ungheria la mandava a chiamare, come suddita di Maria Teresa ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] aiuti dei cattolici di quella nazione contro gli anglicani durante la rivolta avvenuta in occasione della guerra civile del Parlamentoinglese (dall'A. fu scritta l'istruzione al nunzio in Irlanda G. B. Rinuccini). Ma la lotta contro i giansenisti ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] .
Il 24 giugno, insieme al gesuita Strikland, presentò, a nome dei vicari apostolici, la questione indiana anche al parlamentoinglese con la richiesta di uguaglianza di diritti per tutte le religioni, promessa dalla Compagnia delle Indie, ma rimasta ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] di iniziative personali. Nei pochi mesi in cui ricoprì l'internunziatura, il F. registrò i torbidi del Parlamentoinglese contro la politica filofrancese e cattolica di quel re, che anticiparono la rivoluzione del 1688. Intrattenne scambi epistolari ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] del principe Edmondo. Nel marzo del 1257 infatti, insieme all'arcivescovo Giovanni di Messina, si presentò davanti al Parlamentoinglese riunito a Westminster per perorare questo progetto. Il fatto che dopo il suo ritorno in Curia venne accolto nella ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] quindi in Francia e infine in Inghilterra, a Londra, dove nel 1829 sposò la figlia di Thomas Lamb, deputato al Parlamentoinglese, Sabina. A Londra il giovane esule si trovava in buone condizioni economiche, perché la famiglia gli inviava una rendita ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...