SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] non fatte ufficialmente al governo, egli si fece garante perché pervenissero a Salandra e Sonnino e fossero rese note al Parlamento e al Paese. Il presidente del Consiglio ammise di essersi spinto troppo oltre e per questo doveva dimettersi. Giolitti ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] politici e dei più chiari scienziati, letterati ed artisti contemporanei italiani, I, Napoli 1887, ad vocem; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale. Profili e cenni biografici di tutti i deputati e senatori eletti e creati dal 1848 al 1890 ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] 1984, ad Indicem; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Bari 1989, ad Indicem; Il Parlamento italiano 1861-1988, Milano 1989, III, pp. 16, 416; IV, pp. 112, 465-482; A. Di Fazio, L'inchiesta Jacini nel circondario ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] 1962, pp. 169-77; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965, ad Indicem; Storia del Parlamento ital., VI,Palermo 1969; VII, ibid. 1978, ad Indices; R. P. Coppini, L. G. de Cambray Digny fra affarismo e ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] dalla malattia, annunciò le sue dimissioni da ministro e si ritirò in Sicilia, dove attese a un ultimo impegno letterario, L'arte di parlare in pubblico (Milano 1909).
Il M. morì a Catania il 9 febbr. 1910.
Opere. Oltre a quelle citate, si vedano: La ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] costante». Il M. presentò al Senato una proposta di legge (2 giugno 1897), subito approvata dai due rami del Parlamento e divenuta legge il 4 luglio successivo, che dichiarò quella tomba monumento nazionale. Inoltre una sua interpellanza, svolta in ...
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MARTINOZZI, Anna Maria
Benedetta Borello
– Nacque a Roma nel 1637, dal conte Girolamo e dalla sua seconda moglie, Margherita Mazzarino, sorella maggiore del futuro cardinale Giulio. Il nonno della M. [...] mesi Parigi fu posta sotto assedio e il potere regio tentò di dividere i frondisti, opponendo l’Hôtel de Ville al Parlamento, sostenuto da alcuni principi tra cui Armand de Bourbon Condé – principe di Conti, fratello di Louis e futuro sposo della M ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] . Sul periodo 1820-21 e la spedizione in Sicilia: G. Bianco, La rivoluzione siciliana del 1820, Firenze 1905, passim; Atti del Parlamento delle due Sicilie. 1820-1821, a cura di E. Gentile, I-VI, Bologna 1926-1941, ad indices; N. Cortese, La prima ...
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TUPPUTI, Ottavio
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Bisceglie, in Terra di Bari, il 18 settembre 1789 da Domenico Antonio e da Nicoletta Fiori.
Le biografie sua, del padre e del fratello Riccardo (v. [...] Sicilia e i moti si propagarono a Napoli costringendo il re Ferdinando II a promulgare la costituzione e a istituire un Parlamento nazionale formato dalla Camera dei pari (di nomina regia) e da quella dei deputati, a Ottavio fu offerta la paria che ...
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MORICI, Domenico
Fabio Zavalloni
MORICI, Domenico. – Nacque a Rossano il 13 febbraio 1773 da Giuseppe, medico discendente da una famiglia approdata in Calabria dalla Spagna nel 1721, e da Margherita [...]
Fonti e Bibl.: Difesa del signor D. M. e di altri accusati di maestà scritta da G. Badolisani, Napoli 1833; Atti del Parlamento delle Due Sicilie 1820-21, editi sotto la direzione di A. Alberti, IVI, Bologna 1926-41, ad ind.; V. Visalli, I calabresi ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...