ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] S. Cesario, era stato al seguito di Gonzalo de Córdoba nell'assedio di Lecce del 1501; nel 1504 fu presente al Parlamento generale tenutosi a Napoli; nel 1510 dovette provvedere ad organizzare le difese contro i Veneziani della città di Otranto, che ...
Leggi Tutto
COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] ); E. Oliviero, L'archit. in Torino durante la prima metà dell'Ottocento, Torino 1935, pp. 30, 35; C. Merlini, La prima aula del Parlamento ital. nel cortile di Palazzo Carignano, in Torino. Riv. municipale, 1938, n. 3, pp. 37-41; L'aula del primo ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] di architettura di Roma, laureandosi nel 1926 con un progetto per una sede bancaria in piazza del Parlamento, un austero edificio a ordini sovrapposti semplificati, espressione del moderato classicismo sostenuto da Gustavo Giovannoni, che di ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] per il palazzo di Giustizia, in collaborazione con C. Pistrucci; nel 1888 ottenne una segnalazione al concorso per la nuova sede del Parlamento in via Nazionale. Ancora nel 1890, con P. Piacentini, Pistrucci, E. Basile, G. Koch e altri fu membro dell ...
Leggi Tutto
CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] di Schubert, un gruppo colossale rappresentante l'Austria e dodici statue allegoriche per ornare la facciata del Parlamento. Non fu estraneo ad interessi patriottici, politici e sociali, occupandosi nel 1866 di assistenza al prigionieri italiani ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] ; P. Quaglia, Cento schizzi per il monumento a Vittorio Emanuele II, Napoli 1882; G. Tirincanti Un progetto per la sede del Parlamento, in Capitolium, LI (1976), 2-3, pp. 2-10; Id., La residenza dell'imperatore Bonaparte, ibid., LI (1976), 4, pp. 20 ...
Leggi Tutto
BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] Nel 1889, con G. Sommaruga, vinse uno dei cinque premi (lire 5.000) del concorso per il Progetto del nuovo palazzo del parlamento in Roma (s.l.). All'Esposizione di architettura di Torino dell'anno seguente il B. espose insieme con il progetto per il ...
Leggi Tutto
FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] Morelli, del quale divenne stretto collaboratore.
Deputato al Parlamento italiano, proprio in quegli anni il Morelli andava elaborando in crisi. Sempre nel 1905, invitato a parlare al Congresso artistico internazionale di Venezia, il F ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] del genitore, una posizione di assoluto rilievo in ambito nazionale. Nel 1860 sposò Adele Mari, figlia del deputato al Parlamento italiano Adriano, da cui avrà un figlio, Baccio, futuro direttore del Gazzettino artistico letterario di Firenze. All ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] , incarico che egli mantenne fino all'anno 1857.
L'A. partecipò attivamente alla vita politica: fu deputato al parlamento subalpino nella seconda legislatura (1849) e, quasi senza interruzione, fino alla sua morte, fece parte del consiglio comunale ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...