CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] e contemporaneamente consigliere comumunale di Genova. Restò deputato per tre legislature assumendo importanti incarichi nell'ambito del Parlamento, quale, più rilevante, quella di relatore per il progetto di legge attinente l'unione di Venezia e ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] al complotto del 1837, cfr. Id., Gli avvenimenti napol. del 1837, ibid., XVII(1930), pp. 200 s.; sulla elezione ed attività al parlamento napoletano, cfr. Id., Il 15 maggio del 1848, Roma 1921, pp. 272 s., 373, 378, 456, 478 s., 511, nonché Le ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] e trattative uscì il 20 nov. 1859.
Di un grande giornale che costituisse il supporto della politica cavouriana si era parlato già a Parigi nel 1858 fra Napoleone III e il Cavour, che aveva incaricato G. Massari di trovare aderenti e finanziamenti ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] che porrà fine alla sua attività parlamentare. Fino a quell'anno continuò peraltro a godere di una certa popolarità nel Parlamento, sia per la sua anzianità di deputato - sarà per tanti anni decano della Camera - sia per il notevole attivismo che ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] diplomazia e fu nominato ministro plenipotenziario del Regno d'Italia a Bruxelles. Per svolgere questo compito egli si dimise dal Parlamento il 3 febbr. 1890. Fu poi, dal settembre 1895 per tre anni, ambasciatore a Madrid, dove diede buona prova di ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] .G. Minto, inviato a Napoli in qualità di rappresentante del ministro J. Russell per convincere Ferdinando II a concedere un parlamento separato alla Sicilia.
Nell'aprile del 1848, in forza del sostegno da lui dato alla causa costituzionale, il L. fu ...
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DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] l'avrebbero tenuto prigioniero in Sicilia. Nel dicembre del 1420 era tra i signori dell'isola convocati a Bonifacio in Parlamento generale dal re d'Aragona Alfonso V, che allora assediava quella piazzaforte genovese. Successe al fratello Urbano alla ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] natura propenso a partiti estremi e nelle nimistà ingiusto" (La Farina, I, p. 299).
Nella crisi di governo del luglio 1848 si parlò dell'I. come di un possibile ministro delle Finanze, ma, nonostante i buoni uffici di G. La Masa, gli fu preferito F ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] Sterbini (1863) fino al 1890.
Il giornale nasceva con "il dichiarato obiettivo di collegare l'azione della democrazia in Parlamento con i problemi del meridione e della sua capitale, facendo così dei mali amministrativi di queste terre la ragione di ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Martino, Paolo Emilio Taviani, il 1° giugno 1991.
Una nuova Repubblica?
Il 28 aprile 1992 entrò a far parte del Parlamento, in quanto ex presidente della Repubblica, come senatore a vita; scelse di aderire al gruppo misto e non riprese la tessera ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...