MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] realtà storica. Considerava infatti anacronistici i divieti per il clero di ricoprire incarichi pubblici nei Municipi o in Parlamento e la proibizione di partecipare alla redazione, edizione e divulgazione dei giornali (parere del M., ed. in Pásztor ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] della Chiesa (cc. 212-337). A c. 338 un'inedita Relazione delle turbolenze di religione per le controversie tra il clero e il Parlamento di Francia, che è frutto di un viaggio a Parigi, dove probabilmente il B. conobbe l'abate Galiani. A c. 375 segue ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] . 253-255, 324-328, 262-264; Calendario [poi Almanacco] della Ducal Corte di Parma, aa. 1817-31, 1848; Atti del Parlamento subalpino, Senato, Discussioni, 1848-60, ad indices; N. Bianchi, I Ducati estensi dall'anno 1815 all'anno 1850, Torino 1852, I ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] per servizi che l'esecutivo avrebbe potuto raggruppare secondo le esigenze contingenti: perciò ribadì la preminente guida del Parlamento e la riserva di legge sull'organizzazione dei ministeri. Il 30 giugno 1946 la commissione presentò all'Assemblea ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] : la risposta del M., dal titolo Osservazioni sulla nota del sig. Monticelli apposta alla sua memoria sulle acque dedicata al Parlamento nazionale, fu pubblicata a Napoli nel 1821 (per la citazione: ibid., p. 4).
Intorno alla metà degli anni Venti il ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] scrivendo che l'indipendenza italiana avrebbe potuto compiersi nel '48 se re Carlo Alberto: "1) avesse chiesto al Parlamento poteri straordinari; 2) avesse chiuso le Camere dove si facevano discussioni imprudenti; 3) se si fosse frenata la stampa ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] il Magnifico già il 9 marzo 1474 per "ricordare el facto di mio fratello, cioè la lectura della quale lui ve ne parlò a Firenze e io ve ne scripsi. Hora per questa provisione l'abbiatte per ricommandato, che farete beneficio a vostri servitori, quali ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] : anche gli ecclesiastici, si dice, sono vincolati al rispetto di quelle costituzioni, poiché essi erano una componente del Parlamento che le mise in vigore.
Fonti e Bibl.: Fonti biogr. indirette debbono considerarsi l'epistolario del notaio umanista ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] Milano 1934, p. 51; F. Guarneri, Battaglie economiche tra le due grandi guerre, I, Milano 1953, pp. 140, 299, 348; Storia del Parlamento italiano, XIII, Palermo 1969, ad Indicem; G.U. Papi-S. Satta-G. Oppo-G. Ferri, Onoranze ad A. A., Padova 1966; G ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] del 13 maggio 1898, con cui il gruppo parlamentare repubblicano protestò contro la chiusura del Parlamento e la soppressione della libertà di discussione e parlò alla Camera il 23 febbr. 1899 contro i provvedimenti proposti dal Pelloux. Passata la ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...