Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] . Non essendo riuscito a modificare la legge elettorale e a varare altre riforme costituzionali a causa dell'opposizione del Parlamento, nel giugno dello stesso anno il presidente ha sciolto le camere e indetto nuove elezioni fissate per il mese ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] che dal 31 dicembre 1940 in poi l’atto d’unione potesse essere riconsiderato e abrogato in capo a 3 anni dal Parlamento dell’uno o dell’altro dei due Paesi.
Gli eventi della Seconda guerra mondiale, con l’occupazione tedesca della Danimarca e l ...
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Scrittore e uomo politico romeno, nato a IaŞi l'8 novembre 1857, morto a Sibiu il 3 novembre 1947. Studiò a IaŞi, Dresda, Parigi, Bruxelles.
Nel 1887 pubblicò un volume di Versuri che lo rivelò un fine [...] il conflitto esistente in Romania tra uomo di campagna e uomo di città, attribuendolo a un elemento semita, inassimilabile.
In parlamento, dove entrò nel 1892, e dalla cattedra di economia politica che coprì all'università di IaŞi dal 1901, svolse ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] : la Lettera overo Discorso… che sia meglio governare li popoli con timore che con amore (Treviso 1592) e il trattato Del parlar senatorio (a cura di D.G. Canini, Venezia 1619). Egli non curò nemmeno la pubblicazione del folto gruppo di composizioni ...
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Scrittore e patriota (Livorno 1804 - Cecina 1873). Attivo nel movimento democratico risorgimentale, fu membro del governo rivoluzionario in Toscana (1848-49) e deputato dei Parlamenti subalpino e nazionale [...] commutatigli nell'esilio in Corsica (1853); da qui fuggì a Genova (1859), dove risiedette fino al 1862; deputato del parlamento subalpino, quindi nazionale (1859-70).
Opere
La giovinezza di G. è dominata dall'influenza byroniana (Stanze alla memoria ...
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Giorgini, Giovanbattista
Scrittore e uomo politico (Lucca 1818 - Montignoso, Massa Carrara, 1906). Laureato in giurisprudenza a Pisa nel 1838, fu prima professore di Istituzioni criminali a Siena, poi [...] fu in breve tempo reintegrato nel suo ruolo. Convertitosi all’idea unitaria, nell’aprile 1860 entrò a far parte del primo Parlamento italiano dando inizio a un’intensa attività di deputato nelle file della Destra: relatore alla Camera della legge che ...
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Pepe, Gabriele
Militare e letterato (Civita Campomarano 1779-ivi 1849). Cugino di Guglielmo e di Florestano; costretto all’esilio per aver servito la Repubblica napoletana, riparò a Marsiglia ed entrò [...] a studi letterari; nel 1848 fu eletto deputato e nominato comandante della guardia nazionale; partecipò ai lavori del Parlamento, ma, allorché la repressione borbonica ne rese impossibile ogni libertà di espressione, si ritirò a vita privata (1849 ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] e Hat Yai nella penisola, mentre l’insediamento rurale rappresenta ancora quasi il 70% del totale.
Lingua ufficiale è il thai; ma sono parlati anche il cinese, il lao (a E) e marginalmente il malese (a S) e il khmer (a SE). La religione più diffusa è ...
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Scrittore (n. Arnay-le-Duc, Borgogna, 1510 circa - m. 1544 circa). Fu cortigiano di Margherita di Navarra e amico di Étienne Dolet; partecipò alla cultura del suo tempo con alcune traduzioni dal greco [...] l'ateismo e l'indifferenza ed è vivace espressione del libero pensiero nel 16º secolo, fu condannato per eresia dal parlamento di Parigi e tutte le copie, salvo una, furono bruciate. La raccolta di novelle e racconti Les nouvelles récréations et ...
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Scrittore tedesco (Schoritz, isola di Rügen, 1769 - Bonn 1860). Di origini modeste, studiò teologia e storia a Greifswald e a Jena; nel 1805 fu prof. nell'univ. di Greifswald. Dopo aver attaccato (1803) [...] cattedra perché favorevole all'introduzione di ordinamenti liberali in Germania. Riottenuta la cattedra nel 1840, nel 1848 fu eletto deputato al parlamento di Francoforte, ove propugnò sempre l'idea dell'impero germanico sotto l'egemonia prussiana. ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...