GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ad opporre i suffragj e la unione di quelli al corpo feudale". Federico, tra i primi ad ammettere i Comuni nei Parlamenti, fu però consapevole che questa istituzione potea degenerare in abusi e "che poteano quei corpi attribuirsi in processo di tempo ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] rientrava pertanto nel concetto di autonomismo regionale e non in quello di semplice decentramento amministrativo.
Il nuovo Parlamento italiano non esaminò le proposte del Consiglio di Stato di Palermo: la tendenza centralizzatrice ormai prevalente ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] attribuire alla diversa antica costituzione, perché in Francia nobili e Re facean due corpi legati intimamente; ed in Sicilia il parlamento ch'era tutto aristocratico era un'istituzione separata dal Re e dal popolo". Il che non toglie, per altro, che ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] nell'Italia dell'Ottocento ha pure un senso che non può essere negato. Dai lontani giorni del carcere a quando difendeva in Parlamento il potere temporale del papa, e su su ancora nella Cronistoria e negli ultimi scritti, sino alla morte, il C. aveva ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] del marzo 1900, declinando allo stesso tempo, in segno di protesta, il mandato parlamentare. Tornato nel 1902 al parlamento, in qualità di senatore, redasse, per incarico dello Zanardelli, la relazione premessa al progetto ministeriale della legge ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] al cospetto della Europa del cav. P. P., Verona 1861; Gaeta e le Due Sicilie, Bologna 1861; Memorandum al Parlamento piemontese, Verona 1861; Lettere a Cavour, Ricasoli e Ponza di S. Martino, Verona 1862. Alcuni articoli pubblicati sull’Operajo ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] (per mettere in guardia la patria sui pericoli provenienti dalla Francia); Il Comune di Messina al Parlamento, ibid. 1814; Memoria diretta al Parlamento nazionale in Napoli per il civico ospedale di Messina, s.l. 1821 (difesa degli ammalati indigenti ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] passim; L.Servolini, Dizionario ill. degli incisori…, Milano 1955. p. 70. I suoi interventi in Parlamento sono editi negli Atti del Parlamento subalpino. Discussioni del Senato del Regno, nei volumi riguardanti gli anni 1849-53. Ricordiamo ancora il ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] a commissario nella provincia della Terra di Lavoro, per riscuotervi le decime, che gli ecclesiastici avevano concesso al re nel Parlamento generale di Foggia, per finanziare la guerra contro i Turchi. Il 7 settembre dello stesso anno il D. ricevette ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] violentissima. Additato "come calunniatore malizioso della Sardegna", ricevette querele e sfide a duello: i deputati sardi protestarono in Parlamento e il ministro della Guerra fini col condannarlo a due mesi di arresti in fortezza. Così il B. si ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...