DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] del primo governo di centro-sinistra organico.
Il piglio del capocorrente era apparso evidente fin dai primi interventi in Parlamento, come fu per quello pronunciato il 3 ottobre 1958 sul ristagno dell’economia italiana, non senza accenti critici ...
Leggi Tutto
Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strate;gicamente [...] Camera bassa, il Sejm (460 seggi), e dal Senato (100 seggi). La legislatura ha una durata di quattro anni e l’accesso al Parlamento è limitato da una soglia di sbarramento equivalente al 5% dei voti per i partiti e all’8% per le coalizioni. Sebbene i ...
Leggi Tutto
ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] in tutti i paesi le disposizioni emancipatrici promulgate in Boemia da Giuseppe II. Certo, il Jewish Bill, che il parlamento inglese aveva per un momento cercato di adottare su proposta dei whigs nel 1753, è criticato duramente: l'assimilazione ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] periodo piemontese postquarantottesco, mentre iniziava una brillante carriera politica oltre che ministeriale, che lo vide deputato al Parlamento subalpino (1848-54) e quindi senatore del Regno sabaudo (1854) e d’Italia, Paleocapa rinunciò – senza ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] D. e sulla sua azione politica.
Per la stesura della presente voce ci si è serviti particolarmente di: Atti del Parlamento subalpino, Senato; Atti parlamentari, Senato, ad Indices; A. Neri, Catalogo del Museo del Risorgimento, Milano 1915, I, pp. 67 ...
Leggi Tutto
CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] 74; M. Missori, Governi,alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem; F. Barbagallo, Stato,Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno: 1900-1914, Napoli 1976, ad Indicem; Novissimo Digesto Ital., III, p. 210. ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] politica interna, Firenze 1991, ad ind.; L. L.: la politica e l'azione, Roma 1992; M. Ferrara, L. L., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1988, XIX, Il centro-sinistra, Milano 1992, pp. 325-346, 446; Storia dell ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] , l’OLP si diede nel 1964 una Costituzione (Carta nazionale palestinese, modificata nel 1968), un parlamento (Consiglio nazionale palestinese), un governo (Comitato esecutivo, eletto dal Consiglio nazionale), strutture amministrative, sanitarie ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] tal modo, agli occhi di tutti, le contraddizioni e le ipocrisie delle società capitaliste. Non era il disarmo di cui si parlava allora a Ginevra che avrebbe schiuso all'umanità un'era di pace, ma bensì quello che l'Unione Sovietica avrebbe preparato ...
Leggi Tutto
Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] reso ancora più attuale dai problemi di bilancio con cui devono ora confrontarsi tutti i paesi di cui si è parlato. Soprattutto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, la reazione dell'amministrazione a una situazione non transitoria di scarsezza delle ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...