Uomo politico inglese (Parigi 1641 - Althorp 1702). Legatosi ai whigs, assunse un posto importante alla corte di Carlo II, della cui fiducia godette, con alterne vicende, fra il 1679 e il 1683. Salito [...] (1690), divenendo uno dei più ascoltati consiglieri del nuovo re. Durante il conflitto che oppose il re e il parlamento, svolse un importante ruolo di mediatore. Nominato lord ciambellano (1697), dovette ritirarsi per le proteste che si elevarono ...
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Città dell’Inghilterra (477.600 ab. nel 2008), nella contea metropolitana del West Yorkshire, sul versante orientale dei Monti Pennini, sul fiume Aire, 70 km a NE di Manchester. È uno dei più antichi centri [...] (1066), nel 16° sec. era attivo mercato laniero e nel 1626, con re Carlo I, divenne borgo con diritto di rappresentanza al Parlamento (municipal borough). Nei suoi pressi si trovano le rovine di Kirkstall Abbey, fondazione cistercense del 12° secolo. ...
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Tangentopoli
Donatella della Porta
Tangentopoli è un termine usato in Italia dal 1992 per definire un sistema diffuso di corruzione politica. Inizialmente è stata Milano, considerata la capitale morale [...] il declinante successo delle indagini a partire dalla metà del decennio. Se l'ondata di scandali e arresti aveva fatto parlare dell'emergere di una 'seconda', e più onesta, Repubblica grazie principalmente a una sorta di 'rivoluzione dei giudici', in ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] di nuovo riparare a Firenze, ove poi lo raggiunsero la moglie e i figli Adriano e Maria Cristina. Deputato al Parlamento nell'VIII e IX legislatura, senatore dal 1879, nel 1889 fu scelto da Crispi quale delegato per l'amministrazione dei beneficì ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] ne aveva riscosso solo 3.800.000), avvalendosi in questa sua opera del sostegno di due quotidiani: Il Torneo e Il Parlamento. Il primo era un giornale da lui stesso fondato e diretto che si proponeva di fornire al pubblico "sei opinioni diverse nella ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] desiderare migliore e più soddisfacente" (Calani, p. 1022). Non così lusinghiero è il giudizio di L. Des Ambrois: "Au sénat il parle rarement, toujours avec finesse et hauteur de vues; plus d'une fois avec indécision […] son but n'avait pas été d ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] attenzione per la vita politica di un'Italia non ancora unificata ma già ricca di fermenti ispirò al C. un opuscoletto, Il Parlamento e il Regno nel 1860. Schizzi e profili politici, che apparve a Milano con la data del giugno 1860.
Vi si esaminavano ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] egli sia giunto nell'isola solo nel 1679.Nel dicembre 1680 il B. partecipò, come capo del braccio militare, al Parlamento convocato a Palermo dal vicerè e vi diede prova di notevole senso di moderazione, in una questione di precedenza, tipicamente ...
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Figlia (Greenwich 1516 - Londra 1558) di Enrico VIII e di Caterina d'Aragona, dopo che la madre fu caduta in disgrazia visse soprattutto presso la sorellastra Elisabetta. Costretta a riconoscere l'Atto [...] cattolico. Ma il matrimonio (1554) con Filippo principe di Spagna, da cui non valsero a distoglierla l'opposizione del parlamento e le rivolte del paese, favorì una politica di palese intolleranza. Presto abbandonata (1555) dal marito, M. finì col ...
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Swansea Città della Gran Bretagna (169.880 ab. nel 2001), nel Galles meridionale, capoluogo del distretto unitario omonimo (378 km2 con 227.100 ab. nel 2006). Situata 57 km a NO di Cardiff, sorge in un’insenatura [...] cadde in mano ai parlamentari. Nel 1655 ricevette da O. Cromwell una carta municipale e il diritto alla rappresentanza al Parlamento. Considerata fino al 1685 parte del porto di Cardiff, in quell’anno fu dichiarata da Giacomo II porto indipendente ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...