Galvagno, Giovanni Filippo
Uomo politico (Torino 1801- ivi 1874). Avvocato presso il magistrato d’appello del Piemonte e avvocato patrimoniale del re, fu deputato al Parlamento subalpino dal 1848 al [...] 1860, anno in cui fu nominato senatore. Nel 1849 ebbe i dicasteri dell’Agricoltura e dei Lavori pubblici, e dal 1849 al 1852 quello dell’Interno. Fu inoltre consigliere comunale a Torino dal 1848 al 1874 ...
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Van der Bellen, Alexander. – Economista e uomo politico austriaco (n. Vienna 1944). Deputato dei Verdi dal 1994 e leader del partito fino al 2008, ha lasciato il Parlamento nel 2012. Uomo politico di grande [...] , quando ha rassegnato le dimissioni a seguito della pesante sconfitta elettorale subita dal partito; lasciato il Parlamento nel 2012, è entrato nel consiglio comunale di Vienna, permanendovi fino al 2015. Candidato indipendente alle presidenziali ...
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Solberg, Erna. – Donna politica norvegese (n. Bergen 1961). Membro del consiglio comunale della città di Bergen (1979-83, 1987-89), è stata eletta per la prima volta al Parlamento norvegese nel 1989; capo [...] ne è a capo. Nel settembre 2013 la coalizione di centrodestra guidata da S. ha ottenuto 96 dei 169 seggi del Parlamento riportando il centro-destra al potere dopo otto anni di governo laburista; seconda nella storia del Paese, la donna politica è ...
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Mottley, Mia Amor. – Donna politica barbadiana (n. Barbados 1965). Laureatasi in Giurisprudenza presso la London School of Economics nel 1986, è entrata in politica nel 1991; membro del Parlamento dal [...] , che ha conservato anche dopo l'autoproclamazione della Repubblica parlamentare (30 novembre 2021). Alle elezioni legislative tenutesi nel gennaio 2022 il BLP della premier ha riportato una netta vittoria ottenendo tutti i 30 seggi del Parlamento. ...
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Uomo politico olandese (Amsterdam 1846 - ivi 1919); già pastore luterano, pubblicò varie riduzioni di Marx e partecipò alla fondazione del partito socialdemocratico. Primo deputato socialista nel parlamento [...] olandese (1887), diresse il settimanale Recht voor Allen e scrisse saggi sulla storia della Rivoluzione francese. Nel 1914-18 conservò un atteggiamento d'intransigente opposizione alla guerra ...
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Giurista e avvocato (Tricesimo, Udine, 1889 - Roma 1972). Professore di diritto commerciale nelle univ. di Urbino (1915), Sassari, Trieste, Pavia, Padova, Roma (1936). Già deputato al parlamento e componente [...] della commissione parlamentare per la riforma dei codici, sottosegretario di stato al ministero delle Corporazioni (1932-37). Socio nazionale dei Lincei (1967). Opere principali: Il contratto di trasporto ...
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Letterato italiano (Reggio di Calabria 1865 - Ariccia 1907); dapprima impiegato nell'amministrazione dello stato, poi professore nell'Istituto superiore femminile di magistero di Roma, deputato al parlamento [...] (1900 e 1905); è autore di racconti, romanzi e poesie (Fortezza, 1890; La coda della gatta, 1893; A me i bimbi, 1893; Rime gaie, 1894; Specchio, 1897; Il cece, 1899; Figurinaio, 1900; Di passaggio, 1902; ...
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Poeta lettone (Vecpiebalga, Vidzeme, 1879 - Stoccolma 1945), partecipò alla rivoluzione del 1905, fu esule (1906-10), imprigionato dopo il ritorno a Riga (1911-13), membro del parlamento lettone (1922-31). [...] Poeta sincero e semplice, sembra fuggire la realtà per rifugiarsi nella natura e nei sogni. Notevoli le sue favole, ora satiriche (Kā es braucu Ziemeļmeitas lūkuoties "Come andai alla ricerca della figlia ...
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Diplomatico (Karzitz, isola di Rügen, 1805 - Sanremo 1884). Entrato in carriera nel 1837, fu ministro presso la S. Sede (1845-54) e contemporaneamente rappresentante prussiano al parlamento di Francoforte [...] e plenipotenziario nelle trattative di pace con la Danimarca (1850). Ministro presso la corte italiana dal 1863, partecipò ai negoziati che condussero all'alleanza italo-prussiana del 1866. Lasciata la ...
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Patriota (S. Stefano in Aspromonte 1819 - ivi 1869), cugino di Pietro Aristeo. Partecipò all'insurrezione di Messina e di Reggio (1847); fu poi eletto deputato al Parlamento napoletano del 1848. Durante [...] la restaurazione fuggì da Napoli e fece parte del governo provvisorio proclamato dagli insorti calabresi. Rifugiatosi a Costantinopoli, dopo l'unità rientrò in patria e fu eletto deputato (1861-63; 1867-68) ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...