MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] e che l’autorità giudiziaria aveva il potere di accertare se il governo avesse presentato o meno il decreto al Parlamento per la conversione in legge e se, nella specie, ricorresse comunque il requisito dell’urgenza. La 1ª Sezione penale dedusse ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] in Liguria, Genova 1974, ad Indicem (l'archivio è quello di P. E. Taviani); I deputati e senatori del sesto Parlamento repubblicano, Roma 1974, ad vocem; P. Rugafiori, Partiti e resistenza in Liguria. Contributo per una storia politica del CLN ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] a Roma nelle liste democristiane nel 1976. Pochi mesi dopo venne designato membro del Consiglio superiore della magistratura dal Parlamento in seduta comune, organo di cui fu eletto vicepresidente. Ricoprì tale carica fino al 12 febbr. 1980, giorno ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] , la gerarchia anglicana e i civilians (i giuristi pratici che seguivano il diritto romano), contro l'opposizione del Parlamento, dei puritani e dei common lawyers (i giuristi che seguivano invece la common law inglese). Affermare il primato della ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] 'Assemblea costituente, a cura di E. Cheli, Bologna 1979, ad Indicem; A. Quasi, Bicameralismo e attività legislativa del Parlamento…, ibid., p. 350; G. Diurni, Premessa a G. Astuti, Tradizione romanistica e civiltà giuridica europea, Napoli 1984, I ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] , lo mise direttamente in contatto con Bonifacio Amerbach, a Basilea, aiutandolo quindi, nella sua qualità di consigliere al parlamento di Dóle (Borgogna), a recarsi allo studip locale, l'Academia Burgundiaca, come insegnante, con la notevole ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] rilevò dall'incarico per l'anno '98-'99, con una decisione che provocò qualche sdegnata reazione e perfino una interpellanza in Parlamento da parte del deputato Del Balzo. Tre anni dopo partecipò al concorso di Macerata ed ebbe modo di scatenare una ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] letterale dalla sarda all'italiana favella e con copiose note", da Giovanni Maria Mameli de' Mannelli a Roma nel 1805.
Nel Parlamento del 1421 la "Carta de loch sardesca", "ab la qual la justicia entre los sarts es administrada", venne estesa da ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] raggiungere il massimo rilievo, se nel 1459 fu scelto a rappresentare la borghesia cittadina nell'importante deputazione inviata dal Parlamento a corte, per chiedere a Giovanni II d'Aragona forti garanzie autonomistiche per il Regno di Sicilia, con ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] premio in denaro a titolo di incoraggiamento.
Giudizi lusinghieri il M. ottenne anche nei concorsi per il nuovo palazzo del Parlamento da erigersi nella zona tra i fori e la via Nazionale (1888), emblematica direttrice di espansione della nuova città ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...