CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] di un'invasione ugonotta del Delfinato. Egli sostenne ovviamente i cattolici, che in Orange si spartivano i seggi nel Parlamento in egual misura con i riformati; quando alla fine della sua vicelegazione furono arrestati due preti per ordine del ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] nel 1979 da Y. Rechter con gli edifici della vecchia università; nuova università (A. Mansfeld, Y. Rechter, A. Sharon, R. Karmi); Parlamento (Knesset, 1966, con opere di M. Chagall, D. Karavan); l’Hebrew Union College (1984, M. Safdie) ecc.
Musei
Il ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] stati vittime di un genocidio. Il riconoscimento dello sterminio degli Armeni è stato tra le condizioni poste dal Parlamento Europeo per l’ingresso della Turchia nell’Unione Europea ma, nonostante alcune aperture di esponenti politici, in Turchia ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] Consigli regionali (Liguria e Marche) hanno cercato di cambiare la propria denominazione, qualificandosi come «Parlamento regionale», ma il tentativo è stato dichiarato illegittimo dalla giurisprudenza costituzionale; mentre in altre Regioni ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] il pistoiese Francesco dei Panciatichi, che prese possesso della carica nel novembre 1405, solo il gennaio seguente un Parlamento cittadino deliberò solennemente la dedizione della città al pontefice. E solo il 13 marzo successivo I. VII fece ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] la partecipazione cattolica alle urne una buona arma in mano ai cattolici, che avrebbe permesso di far entrare in Parlamento uomini di provata fede, capaci di esplicare una politica più favorevole ai cattolici e di attenuare le spinte anticlericali ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] i gallicani e le loro "strane e perverse opinioni" (ibid.). Analogo atteggiamento si consigliava per i rapporti con il Parlamento di Parigi e quelli regionali. Quanto al secondo problema, "la licenza della stampa in Parigi et in tutta la Francia ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] Sull'obbligo di accorrere alle urne politiche o amministrative (ibid., p. 268) e I doveri riguardanti un deputato cattolico al Parlamento (ibid., 1906, p. 453).
Camerlengo del S. Collegio dal 1910 al 27 nov. 1911, poté, grazie agli stretti rapporti ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] anche G. Cavour, il Rosmini affidò al giovane conventuale il compito di portare avanti la polemica contro il Gioberti.
"Mi parlò - ricorda il C. - della rumorosa diatriba dal Gioberti scatenata contro di lui e la sua scuola… e volle che riprendessi ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] cardinale che il papa aveva espulso dal Sacro Collegio (e poi reintegrato) per le sue posizioni conciliatoriste.
Fu eletto al Parlamento italiano nel 1863 e nello stesso anno cercò di fondare una Società ecclesiastica italiana, a tutela dei sacerdoti ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...