Uomo politico inglese (Dublino 1737 - Londra 1805). Eletto alla Camera dei Comuni nel 1760, l'anno successivo passò ai Lord. Presidente del Board of Trade (1763), dovette rinunciare all'incarico per l'appoggio [...] predecessore e giunse (30 nov. 1802) a un trattato preliminare di pace con gli USA. Si dimise nel febbr. 1803, quando il parlamento, in cui l'opposizione a S. si era rafforzata con la neocostituita coalizione di Ch. Fox e F. North, respinse i termini ...
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Sovrani persiani della dinastia fondata da Āqā Muḥammad Khān, capo della tribù turcomanna dei Qāgiār, riuscito vittorioso nella guerra civile scatenatasi alla morte di Karīm Khān nel 1779. Il regno dei [...] liquidazione della dinastia reazionaria, ed ebbe la vittoria frustrata dalla sopraggiunta guerra mondiale. Nel 1925 il generale Riẓā Khān, capo di un movimento nazionalista, fece votare dal Parlamento la deposizione dei C. e si fece proclamare scià. ...
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Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] SPD (con il 29,7%). La PDS accresceva ancora una volta i suoi consensi raggiungendo il 22,6%; i liberali tornavano nel parlamento del Land con il 9,9%, mentre i Verdi, dal canto loro, registravano solo un lieve arretramento (9,1%). Wowereit assumeva ...
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WAKEFIELD, Edward Gibbon
Colonizzatore inglese, nato a Londra il 20 marzo 1796, morto a Wellington (Nuova Zelanda) il 16 maggio 1862. A 20 anni fuggì con una donna - che sposò; - i genitori di lei perdonarono [...] 1827) e condannato a 3 anni di carcere, si vide annullato il matrimonio - non consumato - con un atto speciale del Parlamento. In carcere si diede a meditare sul problema della colonizzazione. La sua attività teorica e pratica svolta in seguito in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] , Manina Capitelli, apparteneva a un’importante famiglia di Napoli che tra i suoi avi annoverava Domenico, il presidente del parlamento napoletano del 1848, e Guglielmo, insigne giurista, che nel 1866 era stato sindaco della città partenopea e poi ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] . D'altro canto, lo spingevano in tal senso le stesse tradizioni familiari, poiché il padre era stato deputato al Parlamento siciliano dall'ottobre 1814 al maggio 1815. Il L., assorbito dapprima dall'attività cospirativa, poi dalla carriera politica ...
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Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della [...] alla legge sulle spese militari, B. – con un gesto incostituzionale – accolse e applicò la legge nonostante l’opposizione del Parlamento. Iniziò quindi la sua azione diretta a porre la Prussia alla testa del movimento per l’unità tedesca, dedicandosi ...
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AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] di principe di Montesarchio, era a Palermo, presso il più anziano fratello Francesco Ferdinando, viceré di Sicilia, ed ebbe incarico dal Parlamento di presentare a Filippo II un donativo di 125.000 scudi.
Don Giovanni d'Austria lo volle con sé nella ...
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Orleans, Louis-Philippe-Joseph di Borbone duca d'
Orléans, Louis-Philippe-Joseph di Borbone duca d’
(detto Philippe-Égalité) Figlio (Saint-Cloud 1747-Parigi 1793) di Louis-Philippe (1725-1785), divenne [...] . Acquistò poi influenza politica divenendo gran maestro di tutte le logge massoniche di Francia. Nel 1787 prese le parti del Parlamento di Parigi in lotta contro i ministri del re, che lo punì confinandolo nelle sue tenute. Eletto per la nobiltà ...
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Sirtori, Giuseppe
Militare (Casatenovo, Lecco, 1813 - Roma 1874). Ordinato sacerdote, smise l’abito talare nel 1844 e si recò a Parigi, dove prese parte alla rivoluzione del febbraio 1848. Tornato in [...] di propaganda a favore dell’unità d’Italia. Rientrato in patria nel 1859, l’anno seguente fu eletto deputato nel parlamento subalpino, e subito dopo fu chiamato da Garibaldi a partecipare all’impresa dei Mille in qualità di capo di stato maggiore ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...