BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] V. Fontanarosa, Il Parlam. naz. napol. per gli anni1820 e 1821, Milano-Roma-Napoli 1900, pp. 51, 56, 67-70; Atti del Parlamento delle Due Sicilie (1820-21), Bologna 1926, I-VI, ad Indicem;G. Gentile, Dal Genovesi al Galluppi, Milano 1930, I, pp. 129 ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] a dar filo da torcere al Monteleone. Le prime avvisaglie si ebbero nel maggio del 1522, quando il viceré convocò il Parlamento a Palermo per la conferma del donativo ordinario. Il C. fu tra coloro che opposero le gravi condizioni economiche del Regno ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] a Padova e in seguito esercitò l'avvocatura a Udine, della quale ottenne la cittadinanza nel 1497. Fu scelto dal Parlamento del Friuli come inviato speciale per trattare a Venezia (20 luglio 1505) gli aspetti giuridici di una delicata controversia ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Museo civico di antichità e belle arti.
A partire dal 1880, quando per la prima volta venne eletto in Parlamento quale deputato del collegio di Orvieto, la sua attività politica assunse una dimensione più rilevante. Nella successiva legislatura, la ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] la estromissione del C. dal governo a seguito di una lunga e abile manovra. La lotta con lo Stabile continuò nel Parlamento, dove il C. si trovò a capo della sparuta pattuglia dei repubblicani. Il suo ideale sarebbe stato di giungere alla formazione ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] meridionale. Esame, voti, proposte, Bari 1905).
Grazie all'apporto di voti provenienti dal P.S.I., il C. entrò in Parlamento, nel novembre 1910, come deputato del collegio di Minervino Murge (Bari), già fedelissimo a Bovio. Alla Camera si schierò tra ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] .
Il 3 giugno 1900, battendo nettamente il suo competitore socialista E. De Marinis, fu eletto deputato al parlamento per il collegio di Mercato Sanseverino, che rappresentò ininterrottamente per quattro legislature (XXI-XXIV).
Alla Camera sedette ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] per cui ancor oggi è soprattutto ricordato, è legata al progetto legge che, insieme con il Sella, presentò in Parlamento il 13 dic. 1865, riguardante la liquidazione dei beni dell'asse ecclesiastico e la soppressione delle corporazioni religiose ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] con successo alla Camera nel collegio di Altamura (7 aprile 1861), ma «per eccedenza di magistrati» approdò in Parlamento solo dopo le suppletive di S. Germano (VIII legisl., 1862); il 13 gennaio 1862 depose definitivamente la toga. Tracciando ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] I presidenti del Senato, Roma 1989, pp. 157-163 (e nota biografica, p. 269); C.E. Manfredi, G. M., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia, 1861-1988, III, 1870-1874. Il periodo della Destra da Lanza a Minghetti, Milano ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...