AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] , pp. 46-50, 50-51, 54, 69; F. Podestà, L'acquedotto di Genova, Genova 1879, passim; F. Milizia, Memorie degli architetti..., II, Parma 1881, p. 171; F. Podestà, Il porto di Genova..., Genova 1913, pp. 132, 147, 160, 259; U. Thieme-F. Becker, Allgem ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] 1974; M. D'Onofrio, La cattedrale di Caserta Vecchia, Roma 1974; A. C. Quintavalle, La cattedrale di Parma e il romanico europeo, Parma 1974; G. Morozzi, F. Toker, J. Hermann, S. Reparata. L'antica cattedrale fiorentina, Firenze 1974; C. Bozzoni ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] Polacco, La cattedrale di Torcello, Venezia-Treviso 1984; P. Tozzi, M. Harari, Eraclea Veneta. Immagine di una città sepolta, Parma 1984; F. Zeri, M. Natale, Dipinti toscani, in Dipinti toscani e oggetti d'arte dalla collezione Vittorio Cini, a cura ...
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ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] 'Emilia (Carpi, pieve di S. Maria in Castello; Castell'Arquato, collegiata; sculture di Benedetto Antelami: Parma, cattedrale, pontile; Parma, battistero, fonte battesimale), dovevano fare parte di un primo progetto di portale con protiro, modificato ...
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ROSSI, Aldo
Mario Pisani
Architetto e teorico dell'architettura, nato a Milano il 3 maggio 1931. Negli anni Cinquanta ha frequentato il Politecnico e si è formato, come altri importanti architetti italiani [...] (con I. Gardella, F. Reinhart e A. Sibilla), il nuovo palazzo degli uffici GFT a Torino, il Centro commerciale Torri a Parma, il Museo di Storia tedesca a Berlino, il Palazzo dello sport a Milano. Il suo stile tralascia volutamente le ridondanze per ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] Fleury, La Toscane au moyen âge. Architecture civile et militaire, Paris 1873, pp. 472 ss.; A. Ronchini, Il Palazzo dell'Arena in Parma, "Atti e Memorie delle R. Deputazioni di Storia Patria per le Provincie dell'Emilia", n. ser., 5, 1880, pt. I, pp ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, I, Bari 1966, p. 283.
Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Parma 1991, p. 320.
P. Egidi, La colonia saracena di Lucera e la sua distruzione, Napoli 1915.
I. Nigrelli, La fondazione federiciana di ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] e innovazioni in una terra normanna, in Romanico padano, romanico europeo, "Convegno internazionale di studi, Modena-Parma 1977", a cura di A.C. Quintavalle, Parma 1982, pp. 225-256; V. De Donato, Appunti per la storia della cancelleria dei principi ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] Po 1978, pp. 15-65; L. Butler, C. Given-Wilson, Medieval Monasteries of Great Britain, London 1979; L. Cochetti Pratesi, Il ''Parma Ildefonsus'', Cluny e la pittura catalana, Arte lombarda, n.s., 1979, 52, pp. 21-30; M.L. Gatti Perer, Elementi per un ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] Aggiunte all'ipotesi crociata, in Medioevo: i modelli. Atti del Convegno internazionale di studi (Parma, 27 settembre-1o ottobre 1999), a cura di A.C. Quintavalle, Parma 2002, pp. 497-506; Castel del Monte. Incontro tra Mediterraneo ed Europa, a cura ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.