Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] la soluzione dei problemi di coordinamento e compensazione che le investivano. Per questo motivo venne fondata nel 1896 a Parma, da don Cerutti e Giuseppe Micheli, la Cassa centrale delle casse rurali cattoliche. Ma lo scopo non venne raggiunto ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di diritto a Firenze, offriva al pontefice il suo De Magno schismate, l'attuale ms. 1194 della Biblioteca Palatina di Parma, un resoconto in versi che si arrestava agli episodi del giugno 1419, cioè fino alla sottomissione di Giovanni XXIII, e ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] qui si potrebbe agevolmente passare alle tentazioni ‘scientistiche’ della canonistica duecentesca, intesa a saggiare, da Bernardo da Parma a Innocenzo IV e all’Ostiense, la ‘commensurabilità’ del potere papale rispetto a quello secolare, applicando l ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di intellettuale di corte. La polemica scoppia immediatamente: la replica è l'Apologia degli Accademici di Banchi di Roma (Parma 1558), che comprende la premessa di Pasquino, Ilrisentimento del Predella, La rimenata del Buratto, e Ilsogno di ser ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] trattati filosofici durante il primo periodo di insegnamento, e Pier Lombardo, che già dalla metà del XIV secolo (capitolo di Parma del 1353) era entrato nella formazione dottrinale dei giovani serviti e il cui studio il B. propose in concilio. Ma ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] Bocconi, la contestazione del vescovo di Trento nel corso del quaresimale del 1968, l’occupazione della cattedrale di Parma, e infine la redazione del cosiddetto catechismo dell’Isolotto, nato nell’omonima parrocchia fiorentina guidata da don Enzo ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] diffusione nell'Italia meridionale, ibid., CVI (1988), pp. 143-151; C. Casagrande - S. Vecchio, Cronache, morale, predicazione: Salimbene da Parma e I. da Varagine, in Studi medievali, s. 3, XXX (1989), pp. 749-788; R. Hamer - V. Russell, A critical ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] di E.R. Chamberlin, The Bad Popes, New York 1969, e di L.L. Ghirardini, Il papa fanciullo. Benedetto IX (1032-1048), Parma 1980. Per la questione della "vendita del papato" a Gregorio VI, v. da ultimo le recenti edizioni di Arnolfo di Milano, Liber ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] e 309-332; V, 2, pp. 11-58). Ne derivarono i De theoria lunae commentarii, scritti insieme con D. Melanderhielm (Parma 1769), la Cosmographia physica et mathematica (I-II, Milano 1774-75) e, su un piano più manualistico, le Instituzioni di meccanica ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] and the Orsini, "European Studies Review", 11, 1981, pp. 1-23; C. Fornari, Giulia Farnese. Una donna schiava della propria bellezza, Parma 1995; R. Zapperi, Farnese, Giulia, in D.B.I., XLV, pp. 99-102; nonché le voci relative ai Borja nel volume XII ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.