SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Curialium, a cura di C.N.L. Brooke-R.A.B. Mynors, Oxford 1983; Id., Svaghi di Corte, a cura di F. Latella, Parma 1990. Studi: J. Lair, Etudes critiques sur divers textes des Xe et XIe siècles, I, Lettres de Gerbert, Paris 1897; F. Picavet, Gerbert ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] delle città, avvantaggiato certamente anche dall'impressione suscitata nella popolazione dalla disfatta subita da Federico II davanti a Parma. Si assicurò la fedeltà dei Comuni e il loro aiuto finanziario, necessario per il mantenimento delle truppe ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] con l'ambiente bolognese: E. Gualandi, Il card. FilippoM. Monti, papa B. XIV e la biblioteca dell'Istituto delle scienze di Bologna, Parma 1921. Per i rapporti con il Genovesi: G. M. Monti, A. Genovesi e B. XIV, in Arch. stor. per la Prov. di ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , che si occupa di ecumenismo fin dagli anni Settanta. A questi due Consigli di Chiese cristiane seguono quelli di Salerno, di Parma, di Modena, di Reggio Calabria e di Verona. Si deve attendere il 25 gennaio 2010 per la fondazione di un Consiglio ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , L’origine del potere legittimo. Spunti polemici contro la Donazione di Costantino da Graziano a Lorenzo Valla, Parma 2004, pp. 33-97; più in generale J. Miethke, Die ‘Konstantinische Schenkung’ in der mittelalterlichen Diskussion. Ausgewählte ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del successivo concilio del 378 che ad essa fa esplicito riferimento, furono definitivamente condannati i vescovi dissenzienti Urbano di Parma e - "sei anni dopo" dice la sinodale - Florenzio di Pozzuoli.
Diversamente da quello del 372, il concilio ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Id., Le iene del deserto, cit., p. 44.
139 Id., L’omicidio rituale. Appunti di un viaggio sul Libano ed a Damasco, Parma, Tipografia Vesc. Fiaccadori, 1895.
140 Cfr. per esempio il western cattolico C. Testore, L’oro del Klondike (con disegni di Edel ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] conferma pontificia. Ricordò poi l'annosa questione del feudo imperiale del conte Landi in Val di Taro, occupato dal duca di Parma, e rifiutò di concedere sussidi per la guerra contro i Turchi. Ciò complicò l'azione di Sega, che trovò scarso appoggio ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di nuovo gli Stati italiani piccoli e grandi: da una parte Venezia, Roma, il marchese di Monferrato, Genova e Parma; dall'altra Ferrara, Napoli, Milano, Firenze, Mantova, Bologna ed il temibile Federico di Urbino. Questo schieramento si ripercuoteva ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Italia, cit., pp. 60 segg.
9 Si tratta di un in folio di 116 carte, di cui si conservano solo due esemplari, a Parma e a Oxford.
10 La questione si protraeva da secoli, e concerneva la configurazione della Trinità cristiana, per cui ci si chiedeva se ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.