GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] Modena 1788, pp. 224 s.; V, ibid. 1789, pp. 66, 274 s.; I. Affò - A. Pezzana, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, Parma 1789, II, pp. 42-51; VI, pp. II, 96-100, 214-216, 985; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori antichi e moderni ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] scientifici di tutta Italia.
La vita del C. subì una netta e imprevedibile svolta quando Elisabetta Farnese, figlia del duca di Parma e sua estimatrice, avendo sposato nel 1714 il re di Spagna Filippo V, lo volle a Madrid come medico personale. Dopo ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] compone di 19 carte preliminari non numerate e di pp. 412. Nei preliminari è compresa una dedica a Margherita, duchessa di Parma e Piacenza, e un discorso agli amici di gioventù Tagliaferri e Calcaferri, dove l'autore ricorda le sue prime esperienze ...
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BERTOLOTTI, Pellegrino
Alessandro Simili
Nacque a Parma nel 1430; esperto nell'arte farmaceutica, ma soprattutto chirurgo di gran nome, esercitò in varie città d'Italia, a Venezia, Parma, Piacenza, [...] di cura per le ferite e fratture del cranio, consistente nella applicazione di un unguento.
Anche il fratello Francesco, nato a Parma nel 1420, era famoso per curare le ferite al capo non chirurgicamente ma con l'uso dello stesso unguento verde usato ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] brefotrofio di quella città. Nel 1879 divenne direttore ordinario dell'istituto e della scuola di ostetricia dell'università di Parma, ove rimase fino al 1894, quando venne chiamato a dirigere la clinica ostetrica dell'università di Bologna, finché ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] pp. 199-215.
Nel 1897 l'I. fu collocato a riposo con il titolo di chirurgo emerito e direttore onorario dell'ospedale Maggiore di Parma. Morì nella sua villa di Sant'Ilario d'Enza, presso Reggio nell'Emilia, la notte fra il 7 e l'8 marzo 1902.
Fonti ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] - a sua volta allievo di G.B. Morgagni - e si laureò nel 1776. Esercitò con discreta fortuna la medicina pratica a Parma, dove prestò inoltre la sua opera come medico presso l'ospedale della Misericordia (l'odierno ospedale Maggiore) e in qualità di ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] politicamente negli anni giovanili, partecipò alla marcia su Roma e ricoprì la carica di segretario del GUF (Gruppi universitari fascisti) a Parma nel 1926.
Il G. morì a Torino il 17 dic. 1976. Nel 1938 aveva sposato a Milano Fernanda Gioccani, da ...
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CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] 2, ibid. 1827, pp. 210-214; G. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, pp. 71-73; A. Pezzana, Storia della città di Parma, I, Parma 1837, pp. 26, 33, 260; III, ibid. 1847, p. 294; IV, ibid. 1852, pp. XXXI, 69, 192; U. A. Pini, R. C. iuniore ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] di Pelacani fu itinerante, e lo condusse in diverse città. Figura naturalmente tra i membri del collegio dei medici di Parma (U. Gualazzini, Corpus statutorum almii studii Parmensis, Milano 1978, p. LXV); nel 1306 è invece a Bologna, in qualità di ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.