MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 1848-49, Roma 1931, pp. 14, 19, 34, 36, 88 s., 135 s., 185-187, 192-195, 198-201, 297; G. Mariotti, L'Università di Parma e i moti del 1831, in Archivio storico parmense, XXXIII (1933), pp. 85 s., 97 s.; G. Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzione ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] . 277, 282, 382; B. Riguzzi, Sindacalismo e riformismo nel Parmense, Bari 1931, pp. 146-167; C. Bocchialini, A. B., in Aurea Parma, XXIII(1939), pp. 107-110; A. B., necrol. in La Scuola positiva, XIX (1939), pp. 73 ss.; G. Suardo, Commemorazione, in ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] tuttavia presentati con finezza certi tratti psicologici e caratteriali), ma anche per quanto riguarda la storia e le vicende del ducato di Parma. A proposito di quest'ultimo e del previsto appannaggio a Maria Luisa d'Austria, non si va al di là di ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] , il L. accettò l'incarico di recarsi da Carlo Ludovico di Borbone, duca di Lucca in procinto di cingere la corona ducale di Parma con il nome di Carlo II, che già lo aveva insignito della Chiave d'oro e della Croce di S. Lodovico per convincerlo ad ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] 1831, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXV (1905), pp. 42, 48, 90, 92; G. P. Clerici, La Suprema Reggenza e il Governo Provvisorio di Parma nel 1848, in Arch. stor. parmense, n.s., XVI (1916), pp. 1-103 passim;A. Del Prato, L'anno 1831 negli ex ducati di ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] Le Royaume d'Étrurie, Paris 1896, passim; W. De Villa Urrutia, La reina de Etruria, Madrid 1923; H. Bédarida, Les premiers Bourbons de Parme et l'Espagne (1731-1802), Paris 1928, ad ind.; S. de Bourbon, La reine d'Étrurie 1782-1824, Paris 1928, pp. 2 ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] un trattato di alleanza con Alfonso d'Aragona, non andato poi in porto per la pretesa di questo di avere in cambio Parma e Pizzighettone. Il 22 marzo 1450 l'A. veniva confermato membro del Consiglio segreto al pari di altri funzionari già al servizio ...
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ALBERTELLI, Guido
Ettore Falconi
Nato a Parma il 24 genn. 1867, segui gli studi tecnici (interrotti a più riprese per le modeste condizioni della famiglia), poi quelli universitari, addottorandosi in [...] . Dal 1900 al 1902 (XXI leg.) e dal 1913 al 1921 (XXIV e XXV leg.) fu deputato al Parlamento per il collegio di Parma-Nord, e si ricorda fra l'altro per avere presentato nel 1902 un progetto per la statizzazione delle forze idrauliche. Fu anche, più ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] vecchia e celebre compilazione dell'Affò, portata innanzi dal Pezzana fino alle soglie del sec. XVI.
In cinque densi volumi, stampati a Parma tra il 1899 e il 1906, il B. non arrivò a comprendere che il brevissimo periodo che va dal 1500 al 1534. Da ...
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BONARDI, Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Parma, ma ebbe in Bologna attività di editore oltreché di negoziante di carta e libri durante il secondo quarto del secolo XVI.
Né il Sorbelli - che tanto diligentemente [...] probabile che non abbia mai chiesto né ottenuto la cittadinanza bolognese, giacché egli si qualifica costantemente "Vincenzo Bonardi da Parma". Certo è che intorno agli anni 1530-1535 il suo negozio di cartaro e libraio era posto nella sua abitazione ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.