LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] come aveva fatto con Roma al tempo di Gregorio IX. Ma, giunto a Torino, fu raggiunto dalla notizia della defezione di Parma. Il viaggio a Lione e la spedizione in Germania furono immediatamente sospesi.
Morto Federico, Innocenzo tornò a Roma da Lione ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] Aldi Manutii Paulli f. Aldi n. De quaesitis per epistolam libri III, Venetiis 1576, l. I, p. 73 (De Parma, Clypeo, Scuto, Pelta, Ancile. Ad Aloysium Contarenum equitem); E. Pastorello, L'epistolario manuziano. L'inventario cronologico-analitico 1483 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 'abbruciamento di decine di eretici rappresentò una responsabilità oggettiva del papa. Nel 1232 G. IX impose ai vescovi di Parma e Mantova di scomunicare il podestà di Bologna, che non aveva accolto le disposizioni antiereticali della Chiesa; già nel ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] amarezza, perché nella pace sottoscritta tra Borboni e Asburgo nell'aprile del 1725 i diritti attribuiti all'infante Carlo su Parma e Piacenza andavano a detrimento delle pretese della S. Sede sul ducato. In cambio però toccò a B. XIII ottenere ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] fu forse mai la maggiore bestia di costui […] quanto più costui invecchia più impaza"; "éssi levato in tucto la barba e parmi più vecchio per questa raditura la metà" (Dionisotti, pp. 163, 168).
I progetti del pontefice rimasero tuttavia immutati (il ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di diritto a Firenze, offriva al pontefice il suo De Magno schismate, l'attuale ms. 1194 della Biblioteca Palatina di Parma, un resoconto in versi che si arrestava agli episodi del giugno 1419, cioè fino alla sottomissione di Giovanni XXIII, e ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] qui si potrebbe agevolmente passare alle tentazioni ‘scientistiche’ della canonistica duecentesca, intesa a saggiare, da Bernardo da Parma a Innocenzo IV e all’Ostiense, la ‘commensurabilità’ del potere papale rispetto a quello secolare, applicando l ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] di E.R. Chamberlin, The Bad Popes, New York 1969, e di L.L. Ghirardini, Il papa fanciullo. Benedetto IX (1032-1048), Parma 1980. Per la questione della "vendita del papato" a Gregorio VI, v. da ultimo le recenti edizioni di Arnolfo di Milano, Liber ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] and the Orsini, "European Studies Review", 11, 1981, pp. 1-23; C. Fornari, Giulia Farnese. Una donna schiava della propria bellezza, Parma 1995; R. Zapperi, Farnese, Giulia, in D.B.I., XLV, pp. 99-102; nonché le voci relative ai Borja nel volume XII ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] .
6 Fondamentale, da questo punto di vista, l’opera di P. Balan, I precursori del razionalismo moderno fino a Lutero, Parma 1867. Su questo autore, tra gli esponenti più importanti degli intransigenti italiani, cfr. P. Scoppola, s.v. Balan Pietro, in ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.