IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Esplorazioni secentesche, Padova 1975, pp. 88-95, 99-112, 118-128; A. López Bernasocchi, Una nuova versione del Viaggio in Parnaso…, in Studi secenteschi, XXIII (1982), pp. 63-90; G. Sopranzi, Le tre redazioni dello "Stato rustico"…, in R. Reichlin ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] spettacoli vari, Tributi dell'Eridano, cantata a quattro per introduzione al Corso delle Barchette, Ferrara 1687; Tributi di Parnaso, "Macchina musicale [di G. C. Grazzini] per il solito Corso delle Barchette", Ferrara 1688; L'Immortalità trionfante ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] d'imitazione, più che greca, laurenziana: Le nozze di Bacco e della Neve, Le vendemmie di Castelgandolfo, La mascherata di Parnaso snodano disinvolti ma piuttosto smorti polimetri (vi s'ispirò il Redi?) dì settenari ed endecasifiabi, che con le odi ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] armonia di un tempo senza tramonti»: la 'plenitudo temporis' romana in «Rinascimento privato» di M. B., in Fra Olimpo e Parnaso. Società gerarchica e artificio letterario, a cura di F. Pezzarossa, Bologna 2008, pp. 193-224; L. Avellini, Gli orologi ...
Leggi Tutto
SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] 59, V, pp. 27, 122, VI, pp. 77, 79, VII, pp. 20, 36, X, p. 3; [S. Resta], Indice del libro intitolato Parnaso de’ pittori, Perugia 1707, pp. 19, 52 s.; P.A. Orlandi, L’abecedario pittorico [...] con l’Aggiunta [...] di Antonio Roviglione, Napoli 1733 ...
Leggi Tutto
MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] ; V. Ciccolini Silenzi, Considerazioni cristiane sopra i novissimi, 3ª ed., Roma 1816, p. 46 (brani di lettere di M.); Parnaso italiano. Poeti contemporanei maggiori e minori, Parigi 1847, pp.136 s.; Il carteggio tra Amaduzzi e Corilla Olimpica, 1775 ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] G. ricomincia, in effetti, a partire da due fra le più fortunate e discusse antologie della poesia del Novecento: il "Parnaso" einaudiano di E. Sanguineti (Torino 1969), organizzato con propositi dissacratori, in cui non v'è autore che goda di una ...
Leggi Tutto
GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] galileiani, a cura di L. Rossetti - M.L. Soppelsa, I, Trieste 1992, pp. 391-393; M. Bucciantini, Contro Galileo. Alle origini dell'affaire, Firenze 1995, pp. 149-174; M. Camerota - O. Besomi, Galileo e il Parnaso tychonico, Firenze 2000, passim. ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ultima, la più schietta e calda voce del grande Trecento: "Ora è mancata ogni poesia E vòte son le case di Parnaso" (Rime, CLXXXI). Lo stesso Sacchetti esprimerà più tardi, nel proemio al Trecentonovelle, il sentimento diffuso di ammirazione verso il ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] I), in parte vaghe ma pesanti: di oscenità in parole e opere, di sodomia, di empietà, di maldicenza su tutto il Parnaso contemporaneo, da L. Ariosto in giù.
Intanto il M. aveva steso il Ritratto del serenissimo don Carlo Emanuello duca di Savoia ...
Leggi Tutto
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.