BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] si ricordano ancora: Orazione per l'inaugurazionedell'Accademia degli Intrepidi (Ferrara 1602); un sonetto, due madrigali, un'egloga nel Parnaso dei poetici ingegni (Parma 1601) rist. in Versi per nozze Beer-Coen (Ancora 1880); due lettere in Lettere ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] .
Opere: Rime del Sig. Balducci (parte I: Rime Amorose in due libri, Eroiche, Lugubri, Morali, Sacre, Familiari, Contese di Parnaso, Parafrasi in due libri di Claudiano, Del ratto di Proserpina, Del viaggio a Roma capitolo, un idillio, un sonetto ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] F. d. F. da Siena, in Convivium, VI (1949), pp. 244-247; C. Muscetta - P. Rivalta, Poesia del Duecento e del Trecento in Parnaso ital., I (1956), pp. 433 s.; G. Bertoni, Il Duecento, in Storia letteraria d'Italia, Milano 1973, p. 19; G. Petrocchi, La ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] 'è la reminiscenza d'un tipo di commedia letteraria che nel Seicento aveva avuto larga diffusione: si ricordi La rivolta di Parnaso di S. Errico.
Questo contemperamento di moderno e di antico, questo proposito d'innovare, non negando o scavalcando la ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] "alcuni anni passati" (c. A3r) e, topicamente, pubblicato su richiesta di amici; nell'Introduttione, poi, strutturata come dialogo presso il Parnaso a giustificare l'opera (a riprendere, più che i Ragguagli di T. Boccalini, lo Scherno degli dei di F ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] (Roma, G. Facciotti) con la dedica al cardinale Aldobrandini e in esergo il sonetto del Tasso Angelo, tu di Cinzio e di Parnaso. L'opera, in tre libri, ebbe tre ristampe (Venezia, G.B. Ciotti, 1595; Viterbo 1607; Milano 1613), l'ultima con il titolo ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] città (cfr. G. Castellani, Muse fanesi, in Le Marche, I [1900], pp. 20-22). Le nove dame prescelte sono condotte nel Parnaso dove avranno l'assegnazione del proprio ufficio; nel ms. Vat. lat. 7192, accanto ai nomi delle fanciulle, è posto in margine ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] risparmiò giudizi anche negativi sulle opere prese in oggetto; un esempio è il parere sull’ultimo volume dell’einaudiano «Parnaso italiano» (Poesia italiana del Novecento), a cura di Edoardo Sanguineti, di cui non esitò a contestare (Corriere della ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] di Toscana); la Selva di Diana, dove tutte le composizioni (sonetti e ottave) son dedicate a donne, e La tromba di Parnaso, con un particolare scialo di dediche a personaggi di levatura europea: le regine di Francia e d'Inghilterra, il re di Polonia ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] raccolte collettanee del tempo. Si possono inoltre ricordare le lodi riservategli da T. Boccalini nei suoi Ragguagli di Parnaso (centuria II, ragguaglio XIV), l'allestimento della Raccolta di varie poesie di diversi autori, in lode del reverendiss ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.