BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] tempo possibile. Poteva giungere alla cessione delle isole di Tine e Nasso; ma doveva ottenere la restituzione delle isole di Paro, Nanfio, Stampalia e Amorgo, infeudate a patrizi veneti e occupate dai Turchi durante la guerra, nonché l'isola di ...
Leggi Tutto
HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] e cioè fino al 4 ott. 1582, quando partì dal Collegio portando con sé "una sottana di saia, due para di calze, uno paro di calzoni di tela, una camicia, uno fazzoletto". Da quel momento non si hanno più notizie dell'Herrera. Allo stato attuale delle ...
Leggi Tutto
COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] qualifica è in un atto notarile del 30 luglio 1467. Di questa attività egli parla nelle Cronache: nel 1485 dipinse e "conciò uno paro de casse de misser Lodovico de l'Urso in la camora sua"; nel 1488 "le camari niegri" nella stessa casa e nel 1497 ...
Leggi Tutto
FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
**
Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] pezzi di diverse figure in carte vecchie e rotte" (c. 70r) -, alcuni quadri, genericamente descritti, tra cui una "copia del Bassano un paro di bovi et altre figure" (c. 70r), e qualche libro (c. 73v).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Trenta ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Epicureo di quel che mai mi sia stato, e in ispecie sull'articolo della gloria e del sapere incomparabilmente più, a paro dell'istesso Padre Epicuro..." (ibid., p. 31). Alcuni mesi dopo la relazione giunse anche in mano dell'ambasciatore francese a ...
Leggi Tutto
CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] la musica dotta ed elegante del Cafaro per farne un'altra che potesse non superarla ma starle onorevohnente a paro" (Florimo).
Una preziosa testimonianza, a tale riguardo è offerta anche dal Metastasio, il quale in una lettera scritta - da ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] , Marcantonio Colonna è sin per lui offensiva, sempre che "questi signori" di Firenze non lo "crescano" al loro "paro".
A siffatti "condutieri" non intende sottostare nemmeno "un'hora". Il "rimaner inferior" a "simil gente", insiste, va contro ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] della dignità e della difesa delle cose nostre". Inoltre, riconoscendo che le sue private fortune non andavano "del paro con la pienezza del suo affetto, prontissimo ad esporsi sempre ad ogni fatica, disagi e pericolo per publico servizio ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] come intendesse la linea e la centralità del partito e la sua collocazione rispetto al mondo cattolico.
Nel primo caso, parò "con grande abilità", per incarico della direzione del partito, la "mossa" da destra di Reggio d'Aci, il quale, riecheggiando ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] a dell'"ermesino rosso per li matarazzi" ed a "sei over otto para de lenzole nobilissime di valore de scudi 30 il paro fatte lavorare nel Monasterio di Monte Cettorio". Da Venezia poi la madre del Labia gli aveva inviato tre costose pellicce. Il F ...
Leggi Tutto
-paro
[dal lat. -părus, che è dal tema di parĕre «partorire, generare»]. – Secondo elemento, atono, di agg. composti derivati dal latino o formati modernamente sul modello latino, in cui significa «che genera, che partorisce o che ha partorito»,...
paro
s. m. (pl. ant. e raro le para). – Variante di paio, usata talvolta, solo nella forma tronca par, in alcune locuz. di tono fam. o dial.: in un par di giorni; tra un par di mesi; ho dormito un par d’orette; aprì un par d’occhi spiritati,...