GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] in poi il sovrano fosse designato ufficialmente quale "per grazia diDio re di Gran Bretagna, Irlanda e dei Dominî britannici d'oltremare, Difensore . D 'altra parte alcuni tipi diparole e di pronuncia riflettono influenze di. verse e che non si sono ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] uomini, che tutti ne parlino, che lo scienziato li mediti, che tutti gioiscano di Marduk, che il suo comando non sia cambiato, che nessun dio possa cambiare la sua parola".
L'Enuma elish fu probabilmente composto durante il regno della prima dinastia ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Apostoli (X, 38) si narra che, nel discorso tenuto in Cesarea da S. Pietro, questi pronunziò le parole: "Gesù... come Dio lo unse di Spirito Santo e virtù". (Iesus... quomodo unxit eum Deus Spiritu Sancto et virtute). Codesta unzione, che non si ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] l'obbedienza dei sudditi al sovrano, regnante per grazia e in luogo di un dio, e anzi spesso - come in Egitto e nella Babilonia, nell'Ellenismo modi nei quali si stabiliscono quei rapporti. Ma la parola "legge" va intesa in questo caso in senso ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] dirà Cerverí de Gerona, di non sapere scrivere "con eleganza diparole e perfezione di rime". Gli ultimi general, 1300; Medicina de pecat, 1300). Il Lull è l'errante cavaliere diDio; ma il cavaliere della patria catalana, che a honor e a laus del ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] allo stesso modo che nei manoscritti, vale a dire con la parola Incipit. Dopo il 1480 si trova talvolta nella prima carta dei con figure in rame è il Monte Sancto diDio del vescovo Antonio Bettini di Siena, siampato a Firenze nel 1477 da Niccolò ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] parola, - diveniva invece motivo di superiore finezza e sagacia interpretatrice quando si trattava, non di costruire ex proprio, ma di giudicare, dal di giudizio diDio, gli sfugge; quel ch'è più strano, la stessa vita economico-sociale di cui pure ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] divenuti sudditi del Leviatano. Questo 'Dio mortale' ha il compito di 'ridurre la paura' garantendo l' di diritti di libertà: la libertà personale, la libertà diparola, di pensiero e di religione, il diritto di possedere a titolo di proprietà e di ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] altro elemento, la felicità: e "postulò" l'esistenza diDio, commisuratore della felicità alla virtù. L'etica moderna tende Vilfredo Pareto (Manuale di Economia Politica, Milano 1906, p. 290) ha scritto che l'ultima parola in proposito fu detta ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] speculazione giuridica medievale culmina nella dottrina della legge di S. Tommaso. Dio guida l'intelletto dell'uomo con la regolano gli uni e le altre, si dice processo, dalla parola procedere, che indica appunto un movimento, un andare avanti, dal ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...