MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] il M. - un impegno con la ragione come "autenticazione cognitiva e come riconoscimento autentico della ParoladiDio". Si trattava di sapere "se Dio parla e può parlare"; per questo non bastavano la fenomenologia, la psicologia e il solo confronto ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 163), affrontare il problema dell'unità diDio, che non sopporta dunque differenze, anche se è una vita di relazione fra tre persone (p. ed in I, 26: lo dimostrano, se non altro, le parole con le quali si conclude il secondo dei due luoghi citati: ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] volgare, una lunga lettera a Francesco Capponi, DiDio et anima, che prende poi il titolo di Compendium de opinionibus philosophorum de Deo et anima nell'indagine della segreta esegesi cabbalistica della "parola divina". Sono note le vicende del Pico ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] alcuni vogliono costituisse l'operetta inedita e smarrita "diDio, per la deduzion di certi suoi predicati universali" (Doc. veneti, I portano la dedica all'ambasciatore francese, con paroledi riconoscenza per la familiare ospitalità. L'elencazione ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] delle lezioni, seguite da un numero crescente di allievi attirati anche dalla sua parola colorita ed efficace. Nel 1864 fu senza inquisizione, un clero, senz'altra cura che della scienza diDio e del buon costume". Anche l'opera maggiore su Carlo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] con la trascendenza o con Dio, unica importante unità di fronte alla molteplicità priva di significato, ma afferma l' vada ponendo una radicale discriminante di "gusto" letterario. Contro la letteratura della parola, della crisi dell'individuo, della ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Villari.
"Io facevo la parte di quello che giura sulla parola del maestro, cioè Hegel, e il la creazione: "L'uomo è uscito dal quadrumano: l'accidente lo ha eccitato ma è Dio che ve lo aveva posto, ed è lui che creando ne lo ha cavato fuori. Ma ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] farsi tradurre un passo o per ricevere conferma del significato di una parola. Durante questo soggiorno Pomponazzi tenne lezioni di logica e discusse le dottrine dei calculatores di Oxford, William Heytesbury e Richard Swineshead, sulla misurazione ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Dio ritiravasi dalla natura e dalla storia" e il dovere cercava le sue determinazioni nella franca dignità umana. Il B. riteneva le dottrine di coi metodi legali, il B. prese spesso la parola alla Camera e partecipò assiduamente alle riunioni del ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] dell'universo in cui tutte le contraddizioni vengono conciliate: "un Dio che non contraddica alla Scienza, una Fede che non ripugni questo scritto di schierarsi a favore della seconda capeggiata dal Vera. Espresse infatti paroledi entusiasmo per ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...