Poeta (Tursi 1916 - Roma 1995). Il tursitano di P. non ha nulla a che vedere con i fenomeni folclorici o spontanei: vi si avvertono spesso la sorvegliata operazione filologica e lo studio del poeta, convinto [...] nella rievocazione di un microcosmo socio-antropologico, al quale pure l'autore è sentimentalmente legato, quanto nella tenace ricerca della parola dialettale, intesa essa stessa come strumento di ricordo e di significato. Infatti in P. si nota sì la ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] Sermoni recitati in pubblico (e quindi messo in forma scritta) tra le Prediche di diversi illustri theologi et catholici predicatori della parola di Dio, edite a Venezia, per i tipi di G. Cavalli, nel 1566. Si tratta del testo Del culto e invocation ...
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Erudito, greco di Calabria (sec. 14º), allievo di Barlaam Calabro. Nell'inverno 1358-59 conobbe a Padova Petrarca; nel 1360 Boccaccio lo chiamò a Firenze presso lo Studio, dove, primo maestro pubblico [...] un equo giudizio sulla sua cultura, che si collega alla tarda tradizione bizantina. La sua versione, condotta parola per parola secondo l'uso medievale e non priva di grossolani errori, contribuì tuttavia notevolmente alla conoscenza di Omero nel ...
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Saggista croato (Mostar 1932 - Zagabria 2017). Docente di letteratura francese all'università di Zagabria e poi, dopo aver lasciato la Iugoslavia dilaniata dalla guerra, di letterature slave comparate [...] mediterraneo, 1988, 5a ed. ampliata 2004), opera singolare che, nel ricostruire la storia di una parola ("Mediterraneo"), condensa narrativa, saggistica e accurata documentazione storico-culturale. L'opera successiva, Otvorena pisma ("Lettere ...
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Critico letterario e saggista francese (n. Parigi 1930 - m. 2018); prof. all'École normale supérieure di Parigi. Allievo di R. Barthes, è stato esponente di spicco della cosiddetta "nouvelle critique", [...] roman" (Figures, 1966, trad. it. Figure. Retorica e strutturalismo, 1969; Figures II, 1969, trad. it. Figure II. La parola letteraria, 1972), alla Recherche di M. Proust, attraverso la quale ha cercato di indagare i meccanismi di produzione di un ...
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Scrittore, folclorista e musicista romeno (Sliven, Bulgaria, 1794 circa - Bucarest 1854). Negli 80 volumi che pubblicò, la maggior parte nella sua tipografia, è difficile distinguere i rifacimenti e le [...] ; Fabule şi istorioare ("Fiabe e racconti", 1839); Culegere de proverburi sau Povestea vorbei ("Raccolta di proverbî o La storia della parola", 1847; 2a ed. in 3 voll., 1851-53); Spitalul amorului sau Cântătorul dorului ("L'ospedale dell'amore o il ...
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Scrittore (Buenos Aires 1919 - Lubriano 1978), di padre inglese e madre italiana. In Argentina, dove apparvero i suoi primi libri di versi (Libro de poemas y canciones, 1940; Ensayos de poesía lírica, [...] e grottesca, non esente, negli ultimi anni, da toni cupi e malinconici. Oltre alle raccolte poetiche (Luoghi comuni, 1961; La parola morte, 1968; ecc.), poi confluite nell'ed. post. delle Poesie (1980; 2a ed. ampl. 1993), vanno ricordati, in prosa ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1951 - ivi 2022), figlio del filosofo Julián Marías. Durante l'infanzia ha trascorso lunghi periodi negli Stati Uniti, dove il padre insegnava. Laureato in letteratura inglese, [...] fui mortal (1996; trad. it. 2001); Negra espalda del tiempo (1998; trad. it. 2000), in cui la riflessione sulla parola e la scrittura diviene un tema centrale; Salvajes y sentimentales. Letras de fútbol (2000; trad. it. 2002). Ha scritto inoltre la ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] accento composto). Ma il caso più frequente di accento s. si ha con il tipo intensivo: per es., in italiano, una parola come considerazione presenta un accento s. sulla prima sillaba, o sulla quarta, o più accenti s., sulla seconda e sulla quarta ...
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Regista teatrale italiano (n. Caserta 1946). Nel 1966 fondò a Roma il gruppo La Comunità, che dal 1973 si stabilì nel teatro omonimo. Si è messo in luce con allestimenti sperimentali di opere di García [...] che c'azzéch, 1976; Accademia Ackermann, 1978), nei quali la ricerca formale e gestuale prevaleva sul contenuto e sulla parola del testo tradizionale. In seguito, pur realizzando ancora lavori con il suo gruppo e singolari epopee come Itala Film ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...