Nella terminologia grammaticale greca, si dice di parola che ha l’accento acuto sulla terzultima sillaba (es., ἄνϑρωπος). Per estensione, con riferimento ad altre lingue, di parola che ha l’accento tonico [...] sulla terzultima sillaba, cioè sdrucciola (es., ànima) ...
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PRESTITI
Il prestito (o forestierismo) è una parola, una locuzione o una costruzione sintattica di una lingua straniera che entra nel lessico di un’altra lingua.
Nel lessico italiano contemporaneo si [...] couture
quando, invece, l’h è aspirata si usano le forme lo, uno, gli e la, una, le
lo hot dog, la high society
– con parole che iniziano con j, si usano le forme maschili il, i, un e le forme femminili la, una, come davanti a una consonante
il j ...
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REFERENDUM O REFERENDA?
Nell’uso comune, la parola referendum (dall’espressione latina ad referendum ‘convocazione per riferire’) al plurale rimane invariabile
Cosa dicono infatti i referendum? Dicono [...] che sì, i popoli sono impreparati, ma perché qualcuno li vuole così («La Repubblica»)
Il plurale etimologico referenda è accettabile, ma risulta poco usato
Con decreti del Presidente della Repubblica ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] che è alla base del modello appena presentato.
Questo è un punto molto importante, che vale la pena di chiarire con le parole di Simone (1990: 365-366): dopo aver ricordato che «ogni verbo può essere accompagnato da un certo numero di posti», Simone ...
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Nell’antica grammatica, ogni mutamento formale parziale della parola; casi notevoli di m. sono la metatesi, la protesi e l’aferesi, l’epentesi e la sincope, l’epitesi e l’apocope.
Nella moderna linguistica, [...] fenomeno morfologico di natura evolutiva per cui una parola passa da una declinazione o da una coniugazione a un’altra, oppure subisce un cambiamento di genere o di numero. Forme metaplastiche possono continuare a convivere con le forme originarie: ...
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TRALICE O TRALICE?
La pronuncia corretta di questa parola, che si usa quasi esclusivamente nella locuzione guardare in tralice ‘guardare di sottecchi, di traverso’ è tralìce, con accentazione ➔piana, [...] come nella parola latina dalla quale deriva, trilìcem.
La pronuncia tràlice, con accentazione ➔sdrucciola, è dovuta a un’errata ➔ritrazione dell’accento. ...
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MIMESI O MIMESI?
Entrambe le pronunce di questa parola, che deriva dal latino mimèsim (a sua volta derivante dal greco mìmesis), sono accettabili.
• Mimèsi, con accentazione ➔piana, prosegue la pronuncia [...] del latino, etimologicamente più corretta poiché la parola è arrivata in italiano proprio dal latino.
• Mìmesi, con accentazione ➔sdrucciola, prosegue la pronuncia del greco.
VEDI ANCHE accento ...
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PERONE O PERONE?
Entrambe le pronunce di questa parola, che indica un osso della gamba, sono accettabili.
• La pronuncia pèrone, con accentazione ➔sdrucciola, segue il modello della parola latina pèronem, [...] attraverso la quale il vocabolo greco è entrato nell’italiano.
• La pronuncia peróne, con accentazione ➔piana, si rifà direttamente all’etimo greco, il sostantivo femminile perone ‘spilla, fibula’.
VEDI ...
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PRETENSIONE O PRETENZIONE?
Dipende dal significato.
• Quando la parola significa ‘ambizione di apparire di qualità o livello superiore’ (dal latino praetensionem), entrambe le forme sono corrette, anche [...] Mattia Pascal)
Difende un sovrano e le sue pretenzioni terrene (G. Bufalino, Le menzogne della notte)
• Quando la parola significa ‘tensione preventiva’, l’unica forma corretta è pretensione, composto del prefisso pre- + tensione
sulle cinture di ...
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In linguistica, legge che regola l’accentazione di parola nella lingua latina classica, nella quale infatti l’accento non è libero (né quindi distintivo), bensì condizionato dalla quantità della penultima [...] sillaba. L’accento cade sulla penultima se questa è lunga; cade sulla terzultima se la penultima è breve: monē′re ma lègĕre. Le eccezioni a questa legge sono solo secondarie e dovute a varie cause: caduta ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...