LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] possibile sia l'esperienza verbale. Sin da ragazzo, egli avverte "una sorta di religioso, e superstizioso, amore e terrore delle parole" (ibid., I, p. 744); queste ultime, in definitiva, appaiono in molte zone della sua opera come i soli dati di ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] agli altri e a se stesso è indulgente, che piglia le ragioni per ingiurie e dà le ingiurie come ragioni. In una parola giansenista è un uomo, e il giansenismo è una setta, che non vorrebbe riconoscere né papa né re; che cominciano dallo scuotere ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] nella sua residenza di campagna, dove si stava trasferendo. Glielo promettemmo subito, e con la stessa facilità mancammo di parola. Stasera andrà peggio: dobbiamo avere una riunione con la Signora Agnesi".
Se sul piano teoretico l'accademia si era ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] , ma che nel contesto della trattazione sembra rispondere pienamente a quel riconoscimento della centralità della lirica nel medium espressivo della parola cui il G. si andava indirizzando, e che divenne, in seguito, uno dei temi principali delle sue ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , la sua casa ridotta ad albergo di sbirri e gendarmi, la sua fortuna ruinata; egli lottò senza posa della penna e della parola contro il sovrano del suo paese; ma e’ non si credette giammai abbastanza martire per domandare un posto nel Paradiso del ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] del testo più emblematico, Come se fosse un ritmo, la parola si affidava a uno stile verbale di minuscoli segmenti visivi e Pigmei, piccoli giganti d’Africa; Salomé, le ultime parole); fotogrammi di spessore etico e icastico.
La morte sopraggiunse ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] la vita rimanda ancora al rapporto baudelairiano fra ragione e passione.
Lo stile del suo pensiero, come quello della parola, è limpido, sorvegliato: persino troppo, forse; specie in giovinezza; mentre lo stile maturo accoglie anche abbandoni, talora ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di V. Gioberti con un intervento in favore dell'unità italiana e, pochi giorni dopo, di prendere ancora la parola nel corso della cerimonia organizzata nella cattedrale per la proclamazione dei risultati del plebiscito per l'annessione al Regno di ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] sostanze" (p. 10). Ritenendo che "si ha a meschiar l'utile al dolce" e che i "ragazzi vogliono cose e non parole" (p. 7), sosteneva che fondamento della loro educazione dovessero essere la storia, la matematica e le lingue. Nel volume, al Saggio ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] e meccanico succedersi di recitativi poeticamente sciatti e di arie che attiravano tutto l'interesse degli spettatori: in una parola, al malcostume instauratosi nel campo dell'opera per musica il C. volle portar rimedio, nell'intento di ricondurre l ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...