EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] opposizione in seguito. Scaduto il mandato, non ottenne la designazione per rinnovare la candidatura ('70).
Sono indicative del suo tempo le parole con cui se ne lamentò con il fratello: "E se io vorrei [sic!] essere deputato non avrei che a dire una ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] il loro sogno di poesia, di esprimere con l'azione stessa quel mondo che essi non riescono a esprimere con la parola. Anche per questo la tendenza all'autobiografia costituisce ora un peso assai greve. L'ispirazione è discontinua e faticosa, deve ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] per le molte traversie della sua vita (mentre par quasi incredibile che nella capitale non gli si credesse o sulla parola o sulla testimonianza di suoi compagni di battaglia, di prigione e d'esilio), i documenti e certificati comprovanti il suo ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] leve", S I, v. 109. "Azò k'el no's confidhe in questa ombria vana, Ilcosse transitorie...", ed R dove la parola "ombria" ritorna con insistenza ossessiva), oppure l'altro topos dell'ineffabile (Verg. Aen., VI, 625-27, "Non, mihi si linguae centum ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] che la conoscenza del vero – cioè la «felicità mentale» – possa raggiungersi per via di pura ragione, senza bisogno della parola divina. Postumi uscirono inoltre gli Scritti su Cavalcanti e Dante (Torino 2003), che ripresero con nuove acquisizioni i ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] 1899; V. Crispolti, Tra i laici santi dell'Ottocento: C. G. l'uomo della pietà e della dottrina artistica cristiana della parola, Torino 1935; F. De Feo, C. G., in Spiritualità e azione del laicato cattolico italiano, II, Padova 1969, pp. 465-508 ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] -79; V. Scheiwiller, Nota dell'edit.,posposta a G. Noventa, C'era una volta, Milano 1966; G. Bassani, Un poeta mal conosciuto, in Le parole preparate, Torino 1966, pp. 115 s.; M. Dazzi, Il punto su G.N., in Lettere venete, VI-VII(1966-67), 22-25, pp ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] alla rima quanto nell'inosservanza della costanza di numero sillabico" (Contini, p. 589), per esempio nel far rimare una parola piana con una sdrucciola (come in Pascoli), ma più in generale nella giustapposizione e nell'uso del novenario e dell ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] della Restaurazione: pesavano evidentemente su di lui la delusione per il regime poliziesco che gli impediva quella libertà di parola che in parte aveva goduto persino sotto l'occupazione francese e l'ostilità che gli suscitavano le sue propensioni ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] della scrittura poetica a Napoli tra Cinque e Seicento, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 535-551, ora in La Parola nel labirinto, Bari 1975, pp. 627-646; G. Ferroni-A. Quondam, La locuzione artificiosa, Roma 1973, pp. 143-148; G. Mazzacurati ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...