Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] da anonimi ‘traduttori per diletto’ o da mercanti, sono in genere di qualità più modesta, fino a versioni parola per parola, spesso senza neppure il necessario adattamento alle strutture fono-morfologiche della lingua d’arrivo (un caso limite è il ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] o per forza in varie discipline. Non esiste, cioè, un criterio formale che permetta di distinguere a priori tra tecnicismo e parola comune. Sul piano semantico tra l’accezione comune di un’espressione e il suo valore come termine tecnico ci sono ...
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Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] frase alla fine della stessa alla quale è congiunta per lo più con la congiunzione e), alla sinchisi (mescolamento delle parole in ordine libero), alla tmesi (che riguarda una sola espressione composta all’interno della quale si inserisce un’altra ...
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Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] in linea di principio che si può avere dello stato del sistema che è quindi più limitata che in fisica classica.
Linguistica
Parola il cui referente può essere determinato solo nel contesto del messaggio, in quanto il suo senso varia a seconda della ...
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Corrente linguistica che identifica e classifica gli elementi della lingua in base alla loro distribuzione, cioè l’insieme dei contesti in cui un elemento può comparire, eliminando dalla descrizione dei [...] risposta che suscita nell’ascoltatore; esso non dipende dalla soggettività del parlante, dal suo modo di pensare, poiché la parola non è effetto del pensiero. Era inoltre opinione di Bloomfield che l’analisi del significato fosse il punto debole ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] mio fianco e ad un tratto dicesti “tu muori
se mi aiuti son certa che io ne verrò fuori”
ma non una parola chiarì i miei pensieri
continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri
(“I giardini di marzo”, 1972, di Mogol)
sebbene la versificazione si ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] numerosi, nelle sale italiane, rispetto a quelli nazionali. I fenomeni delle pratiche di glossa (vale a dire l’inserimento di una parola o di una frase che agevoli la comprensione di una battuta di dialogo) e dell’adattamento dei cosiddetti frames o ...
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L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] ] è aperta: [ˈrɛu̯ma] reuma, [ˈnɛu̯tro] neutro. Davanti a [i] la e è di solito pronunciata aperta, ma con oscillazione in alcune parole, come [pleˈbeːi]. Altri casi in cui si avverte oscillazione tra la pronuncia chiusa e aperta di e: [ˈdeːʎi] o [ˈdɛ ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] , e non [aˈwuto], [aˈuto]). Sono anche assenti dallo standard le vocali paragogiche (in genere, una e) aggiunte alla fine della parola per evitare la terminazione consonantica o l’ossitonia ([film] film, e non [ˈfilme]; [anˈdɔ], andò, e non [anˈdɔe ...
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L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] Carocci.
Chiari, Isabella & Castagna, Silvia (2005), La fonotassi statistica dell’italiano e del tedesco. I nessi consonantici, in Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. De Mauro & I. Chiari, Roma, Aracne, pp ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...