antisemitismo
Francesco Tuccari
Le forme dell'odio verso il popolo ebraico
L'antisemitismo ha costituito e costituisce tuttora una delle più significative espressioni del razzismo nella storia dell'umanità. [...] occupata dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale, con il sostegno di molti regimi collaborazionisti. Fu questo la shoah, parola della lingua ebraica che indica il genocidio degli Ebrei nei campi di sterminio nazisti, chiamato anche Olocausto. ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] renitenti che si presentarono sarebbero stati - secondo il comunicato 30 maggio della R.S. - 44.145); ma in ultima analisi la parola fu lasciata alla forza. Ecco il testo delle disposizioni di Kesselring per la lotta contro i " banditi e i sabotatori ...
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WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] ; e di questi due il primo fu il suo aiutante e discepolo. La sua influenza era ormai enorme, e ogni sua parola (il discorso di commiato dai soldati, la lettera circolare ai governatori), gettò la base del pensiero federale e costituzionale. Si era ...
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VITELLIO, Aulo (A. Vitellius)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano nel 69 d. C. Figlio di Lucio, un alto magistrato romano, collega nella censura con l'imperatore Claudio, nato il 24 settembre del 15 [...] ; l'adottare il titolo di console perpetuo, ambiguo e, in fondo, indifferente. La sua ghiottoneria diventò proverbiale. Torpore è la parola che Tacito ha trovato a definire il suo governo. Le legioni del Danubio e dell'Oriente si accordarono sul nome ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] organizzata in modo tale che alcuni centri di potere hanno l'ultima parola in certe materie, altri in altre, senza che si stabiliscano ragion di Stato, in base alla quale, per usare le parole di Hamilton, "la sicurezza dal pericolo esterno è la più ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] della memoria, la mente, il cuore e l'anima provano un estremo bisogno di silenzio. Silenzio, perché non vi sono parole abbastanza forti per deplorare la terribile tragedia della Shoah": così parla il Papa durante la visita a Yad Vashem. E questo ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] tramandati si snodano lungo le annuali tappe liturgiche fino al 457. Questo "corpus" è la prima consistente testimonianza diretta della parola di un vescovo di Roma (Ambrogio, in De virginibus 3, 1-14, inserisce un sermone che dice essere di papa ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 'altro V. la persona evocata da Cassiodoro alla quale sono state rivolte indebite promesse. Se quest'ultimo non fa parola della protesta dei senatori, il Liber pontificalis precisa che il Senato era presente quando Bonifacio, convinto dai chierici di ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] le proteste dell’Unione delle comunità israelitiche italiane, una predica nel duomo di Torino si era conclusa con le parole: «gli ebrei sono vendicativi, bisogna distruggerli, bisogna distruggere gli ebrei e il comunismo»50. La rilettura della storia ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] siano pervenute lettere di C. del periodo vivariense: segno forse del relativo isolamento del nuovo istituto.
C. non fa parola di una regola per il suo monastero. Solo raccomanda di seguire "tam, patrum regulas quam pracceptoris proprii iussa" (Inst ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...