GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] dei contendenti, ma più ancora quello delle fazioni del tempo, vi è più di una ragione di dubitare delle parole del cronista a proposito della "singolare bontà" di Giacomo Tiepolo; senz'altro più remunerativo, in termini storiografici, puntare invece ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] scovò anche la vera Zanze, figlia del custode dei Piombi (la ragazza «bruttina», ma con «soavità di sguardi e di parole» delle Prigioni), indispettita per la sua immagine su carta alla quale lo scrittore francese offrì – con malizia – una replica a ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] "un poco renitente". Eppure il C., "due o tre volte", gli ha elencato i vantaggi del "parentado"; ma il giovane con "parole" e con "gesti" mostra palesemente "che non gli piace maritarsi". Ciò non toghe che il C. lo costringa a farlo.
Risulta pure ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] si dichiarò d'accordo per mezzo di una lettera aperta a stampa, indirizzata alla sovrana e in effetti dette la sua parola pochi mesi più tardi; ma nel frattempo gli era stata data in cambio la cittadella di Caen e il titolo di luogotenente ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] a sua volta, avrebbe potuto ottenere ancora "maiora beneficia". L'equivoco tra il significato classico della parola e quello medievale corrispondente a concessione di feudo, acuito dalla traduzione e dall'interpretazione interessata di Rainaldo ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] le vie di Roma. Riconobbe inevitabili le dimissioni da un governo che favoriva la maggior libertà di riunione e di parola reclamata dal paese per dare sfogo alle delusioni irredentiste ed alla campagna contro il congresso. Un telegramma di Bismarck ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] può in oggi dir cosa vera, poiché gli uomini odierni sono piantati sulla falsità e sulla bugia". Ebbe però una parola affettuosa per C. Tentori, il "nostro degno abate storico giudizioso e ingenuo" (Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] di Spezia nella VII e VIII legislatura, si fece notare alla Camera dal 1860 al 1861 per competenza e facilità di parola, che resero naturale le sua nomina a ministro della Marina nel primo governo presieduto da Urbano Rattazzi (3 marzo-8 dicembre ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] Bottrigari, il quale, da posizioni moderate, avrà in seguito sempre parole dure per il C. e i suoi successi elettorali. A, nella riunione - nel corso della quale anche il C. prese la parola - fu approvata una mozione con cui si chiedeva al governo la ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] aggiunse la noncuranza. Gli ufficiali genovesi, francesi e spagnoli, che erano stati dichiarati prigionieri, furono lasciati liberi sulla parola nell'ambito della città. E mentre la nobiltà si chiuse nei suoi palazzi per evitare ogni contatto con gli ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...