«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] p. XXXI.
65 Questo è il passo cui ci si riferisce: «Tra gli agi e le pompe, badò fin dalla puerizia a quelle parole d’annegazione e d’umiltà, a quelle massime intorno alla vanità de’ piaceri, all’ingiustizia dell’orgoglio, alla vera dignità e a’ veri ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] (Venezia in primo luogo, ma anche Pisa, Genova, Amalfi) intrattengono con il Levante e l’Africa fanno sì che molte parole d’oltremare circolino – a partire dal Duecento – in quantità via via sempre maggiore nei volgari italiani (i mercanti veneziani ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] sensibility and moving power of the parts of men and other animals, 1761), ma al fisiologo svizzero spettò l'ultima parola (Ad Roberti Whyttii nuperum scriptum apologia, 1763) di un dialogo in larga misura fra sordi, a causa della radicale divergenza ...
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Genericamente, la massa delle classi con redditi bassi o minimi, in contrapposizione alle minoranze detentrici del potere economico.
Il termine ebbe origine in età romana. Esso indicava, nell’ambito della [...] uno ‘stato’. Questo significato ‘positivo’ continua però ad affiancarsi a quello ‘negativo’, tanto che nella stessa parola si trova già contenuta in nuce la successiva distinzione tra proletario e sottoproletario (➔ Lumpenproletariat).
La definizione ...
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(ant. banno) Annuncio pubblico, in origine letto e anzi gridato da un messo, il banditore, per comunicare al popolo le decisioni dell’autorità. Mediante l’ eribanno (b. dell’esercito), l’imperatore romano-germanico [...] b. perse questo carattere politico e finì soprattutto col riguardare colpevoli di reati comuni. A questo si deve il cambiamento di significato della parola. La pena del b. fu soppressa in tutti gli Sati italiani a partire dalla fine del Settecento. ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] , congeniale al patrimonio ricevuto: «la Chiesa deve venire al dialogo con il mondo in cui si trova a vivere, la Chiesa si fa parola, la chiesa si fa messaggio, si fa colloquio». La seconda fu la visita alla sede dell’Onu a New York in occasione del ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] (Grande commento) di Patañjali con il relativo commento di Bhartṛhari e, di quest'ultimo, il Vākyapadīya (Della frase e della parola); (3) un "Veda" sui segreti di cielo e Terra e della filosofia degli uomini, di Bhartṛhari, con un commentario di ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] , 'operajo' - esiste soltanto nelle lingue latine e viene da operare (dal suo contrario, exoperare, viene in italiano la parola scioperare) mentre in inglese, in russo e in tedesco si usa il termine 'lavoratore': worker (nell'Ottocento, labourer ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] non deve essere concepita come una fabbrica di conferenze, ma come una formazione intellettuale nel vero e pieno senso della parola. Più che la trattazione esauriente di un argomento, essa fornisce un metodo di studio. Insegna a studiare, a pensare ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] multipla e fusi con la radice (per es., l’indoeuropeo); incorporante o polisintetico, in cui molti elementi della frase si fondono in un’unica gigantesca parola (per es., l’eskimo). La t. linguistica ottocentesca era però limitata al livello della ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...