Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] per facilitare la lettura), come pure a ppace, a rRoma, ecc. (non è invece certo che il raddoppiamento sintattico si facesse dopo parola tronca, per cui non lo abbiamo segnato nel caso di può danno).
Dove abbiamo in lor («paese») si può supporre una ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] concreti della vita quotidiana s’innalzano per forza di poesia a problemi universali ed eterni. Nel d. moderno la parola ha perduto quasi un suo specifico significato, se così sono comunemente e giustamente chiamate le opere teatrali di L. Pirandello ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] anni Cinquanta, per la retorica si delinea la fine di un duplice esilio, aletico e testuale. Da molti secoli l'arte della parola era stata allontanata dai luoghi della verità, e considerata un non-sapere (è il giudizio di Socrate e Platone) oppure un ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] che riparino in qualche modo i capricci della fortuna, sottomettendo sia il forte che il debole a doveri reciproci. In una parola, invece di volgere le nostre forze contro noi stessi, uniamole in un potere supremo che ci governi con sagge leggi, che ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] senso lato e un senso stretto. Il senso apprezzativo deriva dall'etimo eligere e trova riscontro in quegli studiosi che adoperano la parola élite come sinonimo di eminenza di valore o di capacità. È questo l'uso che ne propone Pareto che utilizza il ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] e imprevedibilità, la sua irripetibilità e irreversibilità, la sua originalità nel duplice senso di novità e inizialità: in una parola, la sua libertà. L'agire politico è un agire senza scopi perché conosce soltanto finalità disinteressate: la gloria ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] quelle che sembrano essere strutture di legno presso un guado o un attracco fluviale, prova indiretta dell'uso di imbarcazioni (parola che compare nelle ossa oracolari) come mezzo di trasporto sulle vie d'acqua. Poco distante da Chengdu, nel sito ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] assegnato il compito di sommare e di sottrarre (bisogna notare, per inciso, che fino alla Seconda guerra mondiale, la parola 'calcolatore' si riferiva a una persona che svolgeva i calcoli). Babbage osservò che la struttura e la maggior parte delle ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] , che di per sé è antieconomico, sta proprio nell'offrire al ricevente istruzioni che gli permettano di stabilire quale parola 'sta con' altre parole, e di attribuire a quel che riceve una struttura, e anche di far sì che, se qualche porzione del ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] . Lo stesso si può dire (anche se qui ha contato pure la somiglianza col latino) per la grande prevalenza di monottonghi in parole chiave (core, foco, loco, fero, tepido), per cui è stato scritto «che in poesia» si muore e ci si muove «di preferenza ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...