BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] 1490, introdusse tra i vari interlocutori (G. B. Egnazio, Ermolao Barbaro, Sebastiano Priuli e altri) anche il B., che prende la parola per primo in difesa della lingua latina.
Il B. ebbe rapporti di studio e di amicizia con molti letterati del suo ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] e pro sindaco Ragusa, ibid. 1914; Fede e poesia, versi, ibid. 1935. Si vedano, inoltre, gli articoli del D. apparsi su La Parola cattolica.
Fonti e Bibl.: F. Vitale, Il canonico A. M. D. nella vita e nelle opere, Messina 1939; G. Papàsogli-T. Taddei ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] riferire a L. - un iter "dai salti espressivi inimmaginabili e improponibili". Donati contesta quindi anche l'interpretazione della parola frammentaria, proponendo di scioglierla in "rette".
Non si conosce la data di morte di Liberato. Si sa però ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] fino alla soglia degli ottanta anni, quando un ictus cerebrale, pur lasciandogli intatte le facoltà mentali, lo offese gravemente nella parola e nelle condizioni fisiche.
Il B. morì a Cagliari l'8 apr. 1976.
Il B. aveva maturato la sua preparazione ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] per non incontrarsi con loro. Il testamento - dettato, "ancorché sano di corpo", l'11 maggio 1691 "di parola in parola" al vicario generale Pietro de Zuanna - fu la sua vendetta. Istituendo una ricca conimissaria, denominata poi Berlendia, tutt ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] , ad opera dello stesso A., anche la cattedra marmorea di Siponto, di cui esiste ancora un frammento con le parole: ...Summo Archiepiscopo Cathedram...
Bibl.: H. W. Schulz, Denkmäler der Kunst des Mittelalters in Unteritalien,I, Dresden 1860, p. 59 ...
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Cobb, Lee J.
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Leo Jacoby, attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York l'8 dicembre 1911 e morto a Woodland Hills (California) l'11 febbraio [...] On the waterfront (1954; Fronte del porto), mentre nel 1957 fu al fianco di Henry Fonda in 12 angry men (La parola ai giurati) diretto dall'esordiente Sidney Lumet. Toccò l'apice della carriera nel 1958 con il ruolo del gangster protagonista di Party ...
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Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] , dove veniva presentato come una testimonianza di 'cinema finito', di cinema dell'assenza o della perdita e, secondo le parole dello stesso H., come "una favola filosofico-teologico-erotica, ambientata in un mondo in cui l'arte dell'amore sembra ...
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Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] e i suoi modi di uso si collocano, cioè fuori (dice S.) della storia. Il carattere non meramente esecutivo della parole rispetto al segno e alla langue, e il continuo intreccio di sistematicità e di temporalità, di formalità e di dipendenza dagli ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] in genere dopo il verbo. Complemento dell’o. interno Quello che si ha con verbi intransitivi, quando consta di una parola di significato affine a quello del verbo o anche etimologicamente connesso con questo; per es.: piangere lacrime amare; sognare ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...