L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] formulazioni della Scrittura degli Ebrei per fare sua la loro dottrina, lui che la chiarisce piuttosto esplicitamente all’incirca con queste parole: «Qual è l’essere che è sempre e non ha alcuna nascita (Ti. 27D)? [...]». Non è proprio di quell’uomo ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] alle gerarchie e ai fedeli della Chiesa, nel senso che il carattere ‘profetico’ di Giovanni stava in atti, gesti, parole e atteggiamenti che profilavano un diverso modo di essere rispetto alla storia secolare del papato che egli aveva alle spalle ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] da lui fatto stampare sotto il nome del discepolo J. Hennequin. Secondo il Cotin il B. non avrebbe preso la parola, neppur dopo che allo Hennequin ebbe risposto R. Callier, giovane avvocato politique (il B. venne dunque sconfessato dal suo stesso ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] amal al-a'zam (τὸ μέγα ἔϱγον). Greco sembra essere anche - a meno che non si accetti la derivazione di questa parola dal copto khme, 'terra nera' - il termine kīmiyā' (χημεία; χύμα, 'corpo fuso'), sicuramente non arabo, che in seguito, preceduto dall ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] a emancipare gli ebrei, e Pio IX al suo ritorno a Roma a rimettere in funzione il ghetto e le interdizioni ebraiche. Le parole con cui pochi anni prima, nel 1843, Vincenzo Gioberti, aveva difeso nel suo Primato, in nome della libertà di coscienza, il ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] giudizio condiviso dagli storici del nostro tempo: "santo e candido monaco […] uomo pio e retto", secondo Y. Renouard; in altre parole, era capace di ingenuità e di goffaggini nella conduzione degli affari politici, ma per G. Mollat riuniva in sé "un ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] e ai custodi di convenire ad Assisi per l'elezione del ministro generale. Nella redazione che noi possediamo non si fa parola né dei miracoli di s. Francesco né dell'elezione del ministro generale: è quindi ipotizzabile che il testo scritto da E ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] maiuscole e per questo la decorazione della lettera iniziale tipica dei codici cristiani è stata sostituita con quella della parola o del verso iniziali: eccezioni a questo fenomeno sono state riferite a un influsso delle scuole latine. Particolare è ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] devozione interiore e restaurazione cristiana della società, Roma 2001; Id., Spiritualità del regno e politica nel secondo dopoguerra, in Parola in dialogo. Scritti in onore di Paolo Ricca e Sergio Rostagno, Torino 2003, pp. 283-298; Id., La dottrina ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] dolcezza e persuasione" (J.-A.-F. Artaud de Montor, II, p. 59). Allo stesso personaggio aveva detto di non amare la parola "sùbito" (ibid., p. 17) perché non gli piacevano le decisioni precipitose, e ben lo sapeva il Rosmini che, avendolo sollecitato ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...