VIDOSSI (Vidossich fino al 28 gennaio 1932), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020)
Nacque a Capodistria il 30 marzo 1878. Scarse sono, nelle fonti edite, le notizie sulla sua [...] Matteo Giulio Bartoli, anch’egli istriano e allievo di Meyer-Lübke). Wörter und Sachen, parolee cose, dunque: come il nome del dei fatti culturali (a favore del principio della ‘creazione individuale socializzata’, nel senso di Roman Jakobson e Pëtr ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] della dinastia che governava Milano, ha per lei parole che suonano a biasimo (p. 876); ma egli - G. Tolomei, p. 235; T. Saraina, Le historie efatti de' Veronesi nelli tempi d'il popolo e signori scaligeri, Verona 1649, f. 51; P. Zagata, Cronica ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] d'Atene ove dominano i troppi. Vano perciò cercare, come un tempo si èfatto, in questa arida e cerebrale commedia quella che sarebbe la parola ultima del pensiero politico affieriano, il riconoscimento della monarchia costituzionale come il migliore ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Vittore, a scopo di raccoglimento e di studio, aveva fatto lavorare la fantasia dei biografi di B., che, a partire dal Diplovataccio, legarono quell'episodio con un altro che sarebbe occorso a B., stando alle parole del Diplovataccio, "existens iudex ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nell'assedio di Berat nella primavera del 1281 fu battuto efatto prigioniero da truppe bizantine. Nel frattempo, con un del 7 genn. 1285. Secondo Giovanni Villani con le sue ultime parole avrebbe affermato di aver cinto la corona del Regno non a ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] optamus": ibid., p. 70, 35).
Nel valutare le parole del papa, occorre, dunque, che si faccia anzitutto la la Chiesa di Ravenna era agitata da uno scisma, è probabile che a questo fatto piuttosto che a malversazioni del genere di quella compiuta ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] invitandolo a venire ad ammirare l'Adone e Venere "per farne degne parole in prosa e, verso, cosicché vedesse l'Italia, da madame de Grollier una testa ideale che il C. le aveva fattoe perché era arrivata da Londra una copia in gesso del Teseo del ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] frammento cronachistico che si èfatto con buon fondamento risalire agli anni 522-523 e alla paternità di Cassiodoro in I, 12 ed in I, 26: lo dimostrano, se non altro, le parole con le quali si conclude il secondo dei due luoghi citati: "sed nobis in ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] poi da B. come meritevole del regno, con parole non dissimili da quelle del cronista forlivese (Annales Forolivenses e giuristi (la distinzione è posta da B., pp. 54, 167, 181). Al solito èfatto ricorso a tutto il materiale accessibile, latino e ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] aveva già fatto nei pochi casi in cui aveva sfiorato gli argomenti mitologici, il M. s’era proposto di ricuperare anche e soprattutto gli argomenti sacri a ciò che «è necessariamente conforme alla verità».
Alla lettera, queste ultime parole sono del ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...