Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] in qualsiasi stato e grado del processo, deve essere fatto personalmente, per articoli separati, in modo chiaro e preciso ed è revocabile fino a agisce automaticamente per la potenza magica delle parole. A questo concetto magico risalgono le formule ...
Leggi Tutto
Nel diritto e nella procedura penale, la presunzione di non colpevolezza è il principio secondo cui un imputato è innocente fino a prova contraria. In particolare, l’art. 27, co. 2, della Costituzione [...] incombe sulla pubblica accusa; mentre alla difesa spetta il compito di provare l’esistenza di fatti favorevoli all'imputato. In altre parole non è compito di quest’ultimo dimostrare la propria innocenza, che deve essere, appunto, presunta, bensì dell ...
Leggi Tutto
Ai sensi dell’art. 2126 c.c., la nullità, o annullabilità, del contratto non produce effetto per il periodo di esecuzione del contratto. Tale regime è derogato nel caso in cui tal nullità derivi dall’illiceità [...] nullità, vengono fatti salvi gli effetti prodotti, in particolare, il trattamento economico e normativo spettante al principi di ordine pubblico in senso stretto, in altre parole di norme che contengono principi etici fondamentali dell’ordinamento. ...
Leggi Tutto
Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] perseguisse d'ufficio l'applicazione della legge in ordine a fattie argomenti non sottoposti alla sua valutazione da una parte in della relatività delle proprie scelte. In altre parole, nella politica giudiziaria la dialettica diviene dubbio, ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] danese, svedese o tedesca contavano assai meno, anche per il fatto che in quei paesi non era facile ottenere capitale, ciò che meglio si direbbe neerlandese, ma questa parola non è di uso comune in italiano) è l'idioma ufficiale di quella unità ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] le parole di quei greci stessi: "Filippo, che non solo non è greco, né in nulla affine a noi Greci, ma neanche è barbaro, efatto prigioniero (1230). Riebbe poco dopo la libertà e rientrò in possesso di Tessalonica; ma la Macedonia settentrionale e ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] loro seguaci, obbligo che era chiamato ilku. Con questa parola si designava però anche il fondo stesso. Il feudalesimo monarchie orientali, con la proprietà del suolo, e ogni concessione a privati èfatta con riserva del diritto eminente dello stato. ...
Leggi Tutto
REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] sul r. delle persone fisiche è manifestata, in primo luogo, dal fatto che la sua base imponibile è costituita da un r. complessivo efficienza dell'amministrazione molto elevato, cioè, in altre parole, non si presta per i paesi sottosviluppati.
La ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] 401 segg.
Roma. - Per quanto, come si è detto, l'uso della parola tribunal per indicare l'autorità giudiziaria medesima, soprattutto se , un carcere per minorenni di cui già innanzi si èfatto cenno, nonché un centro di osservazione per i minorenni. ...
Leggi Tutto
SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] mentre era ancora in vita.
Il termine babilonese per erede è aplum, parola derivata dal sumero ibila. Quest'ultimo termine si scrive di familiari, ecc.).
Né, d'altra parte, il fatto che egli è il solo titolare dei beni ecali che la polis direttamente ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...