Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] azioni, parole, di fantasia e spesso poco verosimili, ma che servono a costruire personaggi vivi e avvincenti e luminose. Se la storia racconta eventi accaduti e il romanzo vicende inventate, il romanziere è legittimato a conciliare verità dei fattie ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] per lui parole di alto elogio. L'insieme dell'opera, non priva di monumentale suggestione, ricorda anche il Vela delle Vittime del lavoro; ma sono particolarmente da segnalare gli studi fatti per le statue ornamentali (Gli eroi), nei quali è vivo il ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] ; L'alcoolismo nel Friuli, Udine 1907; Assistenza e trattamento dei pellagrosi e degli alcolisti, Milano 1909; Parole al vento? (scritti polemici), Varallo 1909; Relazione sull'organizzazione e funzionamento del Manicomio Provinciale di Udine, Udine ...
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Braque, Georges
Manuela Annibali
Uno dei padri del cubismo
Al principio del Novecento, insieme con il grande amico Pablo Picasso, Braque dà inizio al cubismo, un modo del tutto nuovo di dipingere il [...] mondo. A prima vista i quadri e i disegni di Braque sembrano fatti di tanti frammenti di forme, scollegati fra loro eparole. Le tinte sono sempre le stesse: l'ocra, il marrone e il grigio. A esse si aggiungono il bianco e qualche colore più acceso. E ...
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Conrad, Joseph
Rosa Maria Colombo
La vita come viaggio
Joseph Conrad, vissuto tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, fu uno scrittore di lingua inglese, sperimentatore di [...] fatti; la realtà che fa emergere è quella della coscienza contorta e tormentata del narratore-protagonista.
L'esperienza di Lord Jim è lui in uno strano rapporto di intimità e ne raccoglie le ultime, tremende parole all'atto della tragica morte: "L' ...
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Tacito, Cornelio
Antonella Bruzzone
Il grande storico della Roma imperiale
Tacito ci ha lasciato straordinari ritratti di imperatori romani e un’incisiva analisi delle tensioni politiche del suo tempo. [...] discorso eleganza e solennità; ellissi (soppressione di singole parole o di passaggi sintattici) e variazioni (disuguaglianze Storie e negli Annali il taglio narrativo e l’inconfondibile stile incisivo e carico di pathos arricchiscono i fatti di ...
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APPELIUS, Mario
Gaspare De Caro
Nacque ad Arezzo da Giuseppe il 29 luglio 1892; a quindici anni, interrompendo gli studi liceali, si imbarcò come mozzo su una nave mercantile, da cui fuggì per insofferenza [...] , quindi ebbe l'incarico, insieme con Giovanni Ansaldo, dei quotidiani commenti radiofonici ai "fatti del giorno", poi raccolti in volume (Parole dure e chiare, Roma 1942).
L'attività giornalistica dell'A. in questo periodo si adeguò totalmente ...
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Vecchiali, Paul
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore cinematografico corso, nato ad Ajaccio il 20 aprile 1930. Amore, tenerezza, anarchia sono i temi di un'opera incentrata su una scrittura filmica [...] melodramma, universo chiuso dove i fatti sono al limite della verosimiglianza e si costituiscono come incontro con i passi perduti e le parole non dette tra un uomo e una donna scavando nelle emozioni per tracciare un disegno freddo e straniato. In ...
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Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] distinzioni delle dimensioni su cui si collocano i fatti linguistici reali: la dimensione dell'uso concreto, cioè della parole, la dimensione formale della langue, e la dimensione di ciò che è invece universale, cioè la dimensione del langage ...
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Sebald, Winfried Georg Maximilian
Giovanna Ferrara
Scrittore tedesco, nato a Wertach im Allgäu (Baviera) il 18 maggio 1944 e morto a Norwich (contea di Norfolk) il 14 dicembre 2001. S. visse dal 1970 [...] in cui le immagini (schizzi, fotografie, disegni, riproduzioni di biglietti), oltre a corredare i fatti di documenti, sostituiscono le parole, e talvolta fungono da segni di punteggiatura. I protagonisti di Die Ausgewanderten (1992; trad. it. 2000 ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...