Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] dell’operazione; in altre parole, il contenuto della subordinata non appartiene al mondo reale, ma è presentato come ipotesi, nel Conservatoire subito dopo l’evento, la notizia non avrebbe fatto in tempo ad apparire sui giornali del mattino (Umberto ...
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Le interrogative indirette sono frasi subordinate che hanno la forma di una domanda che non è autonoma, come quella veicolata dalle ➔ interrogative dirette (1), ma dipende da un verbo (2-3), un aggettivo [...] visto quanto si èfatto grande Carletto?
(e) verbi che rinviano al significato di «conoscere» e «non conoscere», a., (58) a., (59) a., (60) a. e (61) a., la parola interrogativa è preceduta dalla preposizione richiesta dalla reggenza, come in (57) b ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] soprannomi originariamente allusivi a comportamenti, fatti, situazioni occasionali, sicché riesce spesso e lingue nel Veneto medievale, Padova, Editoriale programma.
Grossmann, Maria & Rainer, Franz (a cura di) (2004), La formazione delle parole ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] una molteplicità di focolai attraverso i quali gli elementi cristiani si sarebbero fatti strada. Le parole tecniche si diffusero al di là dell’ambito teologico e del culto (dove questi prestiti lessicali avrebbero potuto «rimanere tranquilli in seno ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] , parossitona o proparossitona (tronca, piana o sdrucciola). Un verso accentato sulla decima, indipendentemente dal fatto che termini per parola tronca, piana o sdrucciola, è comunque un endecasillabo (tronco, piano o sdrucciolo). I versi tronchi ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] (Romina, Samantha, Sveva), o legati a imprese, fatti militari o altre circostanze.
Secondo i dati desumibili dagli e Pietro, Piero, Pier-; del tipo delle parole macedonia sono nomi limitati al femminile e con Maria, come Marisa da Maria e Luisa ...
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Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] processi in corso (46), mentre per la percezione di fatti questo costrutto non è utilizzato (47-48):
(46) ho visto Mario venire via italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll., vol. 3º (Sintassi e formazione delle parole; 1a ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] , ecc.).
La documentazione e lo studio dei toponimi è oggetto della toponomastica, parola che nell’uso comune granchi», che i cartografi italianizzano con Golfo Aranci: fatto il nome s’è trovata la storia (evidentemente infondata) di un naufragio ...
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L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] 1994), che intende sottolineare, sulla base del fatto che la varietà è documentata prevalentemente da testi scritti (lettere, sodomizzare «somatizzare»), particolarmente frequenti con i nomi propri e le parole straniere (tic «ticket»);
(c) l’uso di ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] e la T mancante è nella forma dello stesso abito). Meno di cinquant’anni dopo, minigonna e blue jeans (da una distorsione di Genova, essendo fatti , Tullio (2005), La fabbrica delle parole. Il lessico e problemi di lessicologia, Torino, UTET.
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...