BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] a Gallese, suo paese natale presso Viterbo, e si era dedicato ad un insegnamento musicale di alto livello). Dalle parole del B. si può supporre con sufficiente attendibilità ch'egli dovette essere allievo dello Scacchi forse sulla trentina o poco ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] rivendita di tabacchi dello zio Occhipinti e la offriva in vendita, colle sigarette e gli altri generi di monopolio» (cfr. Parole per Quasimodo, Ragusa 1974, pp. 39 ss.).
Pugliatti invitò Quasimodo a raccogliere in volume i suoi versi. Il poeta seguì ...
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SARATELLI, Giuseppe Giacomo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Organista e compositore. Alcuni fra i principali dizionari (Dizionario enciclopedico universale della musica e [...] Gillio, 2006, p. 398) presso l’ospedale dei Mendicanti come maestro del coro. Ciò metterebbe altresì in dubbio le parole di padre Gian Battista Martini (Serie cronologica, p. 18) che colloca invece il compositore all’ospedale della Pietà.
Assai ...
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ULICIANI, Bettino
Cristian Bonomi
ULICIANI (Ulciani, Ulizani), Bettino (Bettino da Trezzo). – Nacque negli anni Quaranta del Quattrocento a Trezzo sull’Adda; la madre aveva cognome Santi, come egli [...] (Baldini, 1973-74, pp. XIV-XV). Uliciani chiama per nome i monatti di Lodi (VI, vv. 145-148) e riporta le parole proferite in tedesco dai mercanti di quella nazionalità, che il contagio trattenne a Como (VII, vv. 329-331). Prima di comporre questa ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] stridenti il registro sublime con quello più prosaico. Egli stesso, del resto, si autorappresenta come un cacciatore di parole ("Vo in caccia e in traccia di parole, e pescole / dal rio del cupo oblio", ibid., 48, 1-2), che recupera i termini di un ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] e rapporti del direttore delle scuole elementari e tecniche, Reggio Calabria 1868; In morte di Vittorio Emanuele Re d'Italia. Parole del canonico P. dette nel Duomo di Reggio Calabria, Reggio 1878; Ricordi intorno al movimento politico di Reggio nell ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] professionale di fotoreporter durò più di cinquant’anni e si concluse nel 1998. Fotografo fra i migliori del dopoguerra, nelle parole di Laura Leonelli (Il Sole 24 ore, 8 giugno 2008), ha lasciato un archivio di quasi 370.000 negativi fotografici ...
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BINI, Pasquale (detto Pasqualino)
Enrico Carone
Nacque a Pesaro il 2 giugno 1716 (come risulta dall'atto battesimale, e non, come vorrebbe il Fétis, nel 1720) da una famiglia di musicisti. Nel 1731 fu [...] Roma; in quell'anno, infatti, il Tartini stesso lo raccomandava al giovane inglese Wiseman, venuto da lui a prendere lezioni, con parole di profonda e affettuosa stima. Nello stesso 1738 morì il primo protettore del B., e fu forse allora che egli si ...
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MAZZAFERRO, Giorgio (Nicolò Farfaro). – Nacque verosimilmente verso la fine del Cinquecento ed era forse di origine napoletana; per la ricostruzione della sua biografia non si traggono che pochissime notizie [...] 1969, p. 107), che nella sua ricerca di virtuosismo fine a se stesso oscura il testo sia nella percezione delle parole sia nella sua struttura metrica; viene quindi espressamente citato Stefano Landi come esempio di tal modo di procedere. Si deplora ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] , Dei munere, copia est". La totale scomparsa degli esemplari non ha permesso di chiarire il reale significato delle parole; chi nel sec. XVIII descrisse l'unica copia allora conosciuta parlò di "charactere Romano sculpto at satis eleganti", facendo ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...