MAXI-
Maxi- è un ➔prefissoide derivato dal latino màximus ‘massimo’ (tramite l’inglese maxi), ed è usato in parole formate modernamente, appartenenti soprattutto al linguaggio giornalistico
Scoperta [...] Repubblica»)
Real, maxipremio contro la crisi (www.corrieredellosport.it)
Il trattino è, tuttavia, frequente soprattutto in parole (specie ➔neologismi) che cominciano per vocale
Ok al maxi-emendamento (www.lettera43.it)
Maxi-inchiesta sulla Asl ...
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SILLABA
La sillaba è l’unità fonica minima, autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione e dell’emissione, in cui si possono dividere le parole. La sillaba è formata da un elemento vocalico, [...] in consonante si chiamano chiuse o implicate
con-trat-to, af-fit-to, per-ples-so
Le parole formate da una sola sillaba si chiamano monosillabi; le parole formate da due o più sillabe si chiamano polisillabi; a loro volta i polisillabi si dividono ...
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-PATIA
-patìa è un ➔suffissoide (derivato dal tema pat- del verbo greco pàtein ‘soffrire’) usato in molte parole composte derivate soprattutto dal greco.
A seconda dei casi, può assumere diversi significati:
– [...] comunemente indica sentimenti e passioni
simpatia
antipatia
apatia
– nel linguaggio medico indica affezioni diverse che fanno riferimento a un organo o a un apparato
angiopatia (‘malattia del sistema vascolare’)
cardiopatia ...
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ACRONIMI
Gli acrònimi (o sigle) sono nomi formati unendo con modalità diverse le lettere o le sillabe iniziali di più parole
FIAT (= Fabbrica Italiana Automobili Torino)
BCE (= Banca Centrale Europea)
Cobas [...] dei campi [di lavoro]’)
Un tipo particolare di acronimi è costituito da quei vocaboli (detti anche parole macedonia) che nascono dalla fusione di due o più vocaboli
cartolibreria (= cartoleria + libreria)
stagflazione (= stagnazione + inflazione ...
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Gergo dei vagabondi tedeschi, le cui tracce più antiche risalgono al 14° sec., mentre la prima raccolta di parole è costituita dal Liber vagatorum del 1510. La grammatica è tedesca, gli elementi lessicali [...] sono in parte tedeschi (con le solite deformazioni e innovazioni), in parte presi allo yiddish, allo zingaro, al francese e all’italiano ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] iperbato fu Pierre Fontanier, che collegò la figura all’inversione ribadendo come l’iperbato sia costituito dall’accostamento di parole ribaltate o invertite e illustrando una serie di riscontri che chiama in causa lo spostamento del soggetto dopo il ...
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La virgoletta è un segno di ➔ punteggiatura usato sempre in coppia per contrassegnare una o più parole come una citazione, un discorso diretto o una traduzione, oppure per connotare un’espressione di uso [...] , 3 voll., vol. 2°, p. 452)
Sempre con uso citazionale la virgoletta può segnalare un ➔ discorso diretto, delimitando le parole da attribuire a un parlante diverso, la cui identità è in genere rivelata nella frase citante (cfr. Mortara Garavelli 1985 ...
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ACCENTO
In italiano l’accento consiste nell’aumento dell’intensità con cui viene pronunciata una sillaba (detta sillaba tonica), che acquisisce così maggior rilievo rispetto alle altre sillabe della [...] tè tra amiche / Parlami di te
L’accento grafico invece è facoltativo, ma consigliabile, nel caso in cui ci siano parole scritte nello stesso modo ma che vanno pronunciate diversamente (➔omografi).
• Àltero / altèro
Àltero l’ordine delle cifre per ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] preposizione a e le congiunzioni e e o possono prendere un -d eufonico davanti a vocale (es., ad ognuno, ed insieme).
A una parola che finisce per vocale ne può seguire un’altra che comincia per consonante. In alcuni casi si può modificare la prima ...
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SEMI-
È un ➔prefissoide derivato dal latino semi-, che significa ‘a metà, parzialmente’ o ‘quasi’.
Si trova in parole composte derivate direttamente dal latino (semiacerbo, semicircolo) o formate modernamente [...] da sostantivi e aggettivi
asse ▶ semiasse
serio ▶ semiserio
freddo ▶ semifreddo
Lo stesso valore ha anche il prefissoide emi-, dal greco hèmi-, usato soprattutto nel linguaggio tecnico e scientifico
emiciclo ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...