FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] come si vede, raggiunta alla soglia dei trent'anni, forse a causa di una iniziale propensione per gli studi letterari. Stando alle parole di G.B. Ramusio, infatti, il F. a Padova apprese non solo la "itiris scientiam", ma anche "ceteras libero homine ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] la sgomentava, era consapevole della propria limitata cultura - più tardi, nella corrispondenza col figlio, ebbe parole dure circa l'educazione tradizionale delle donne in cui predominavano "ignoranza. crassa", "ipocrisia e sciocchezza" (Luzio ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] stesso modo la predicazione cristiana produce un genere letterario nuovo – il Vangelo – nel quale sono raccontate gesta e parole di Gesù di Nazareth, sulla cui corrispondenza ai criteri del messia perfino i più intimi conservano ragionevoli dubbi: ma ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] carbonari a quelle dei murattiani, il D., nuovamente all'opposizione, scrisse in difesa della libertà di stampa (Due parole sulla libertà di stampa, Napoli 1820), riorganizzò la massoneria scozzeie e ne redasse gli statuti, si dimise dall'esercito ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] (il M. nell'episcopio, Maffeo nel Broletto) che da allora si venne a configurare in Brescia con le parole "regnabat clericus et laicus, utrumque gladium valida manu tenens". L'appoggio della potente consorteria familiare al giovane vescovo risulta ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] dell'Ateneo di Brescia, 1848-50; Allocuzione letta all'Ateneo di Brescia nel giorno 5 genn. 1851, Brescia 1851; Parole dette il giorno 18 maggio 1851 nel presentare al corpo accademico il progetto di statuto compilato dalla Commissione, ibid. 1851 ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] del conte Pio Vitale; ebbe quattro figli: Virginia, Paolina Pia, Clotilde Luisa, Amedeo.
Fonti e Bibl.: G. Carle, C. G. Brevi parole di commem., Torino 1900; B. Casanova, Necr., in Arch. stor. ital., s. 5, XXV (1901), pp. 194-198; E. Ferrero, G ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] gli stessi beni senza barriere legali e tariffarie da Londra a Edimburgo.
2. La cd. accumulazione originaria – in altre parole, la penuria di capitali da investire nella fase di decollo industriale – deve oggi essere intesa non solo in termini di ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] -Querini-Baiamonte, resisteva in Rialto; non si era lasciato piegare né dalle promesse di amnistia fattegli da mediatori, né dalle parole di Giovanni Soranzo. Fu decisivo (secondo il Romanin) l'intervento del B., che indusse il ribelle a un accordo ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] senza la terra di Cattaro, convicinano ben". Questi rapporti di buon vicinato che, da quanto si può dedurre dalle parole del Cicogna, sembrano qui esser ricercati anche dai Turchi, furono in tali anni la costante preoccupazione dei rettori veneziani ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...