BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] a restare nello Stato elargendo una costituzione. Essendosi così compromesso, tanto più che gli si attribuirono parole poco rispettose pronunciate al cospetto della duchessa, quando ella ritornò sul trono dovette allontanarsi da Parma, escluso ...
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ARNOLFINI, Zabetta (Elisabetta)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Nel 1540 sposò il concittadino Niccolò Diodati, da cui ebbe due figli, Niccolò e Pompeo. Era il [...] . Ma, rimasta vedova nel 1544, l'A. si avvicinò alcuni anni dopo alla Riforma, spintavi, come pare, dalle parole di un predicatore agostiniano. Difficoltà materiali, quali ad esempio quella dell'espatrio dei beni, impedirono l'immediata attuazione d ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] , nel quale tratta ampiamente della vita di molte cortigiane di Roma, le dedica, se di lei veramente si tratta, poche parole: "La Fiammetta ancor fece bello fine, e ho visto in Sant'Agostino la sua cappella" (Il piacevole ragionamento ...: l'opera ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] -47 a Pallanza, e nel 1848 a Novara. Risalgono a questi anni alcune liriche di argomento religioso e patriottico e le quarantottesche Parole al popolo d'Italia.
Il C. insegnò poi nel Collegio nazionale di Voghera e di nuovo a Novara dove il 15 dic ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Re ed a V. E.") e il Cordova ("D. è accetto a tutti. Il suo aspetto (...) ispira soggezione agli importuni, la parola mite gli concilia i cuori"). Era soprattutto l'impegno amministrativo del D. a consolare il Cordova, che già il 24 luglio riferiva a ...
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ADELPERGA (Adelberga, Adalperga, Aldeperga)
Nicola Cilento
Figlia di Desiderio, re dei Longobardi, e della regina Ansa, nacque verso il 740. Ebbe intima familiarità con Paolo Diacono, che ne curò l'educazione [...] dettò, nel 763, un carme acrostico sulle sei età del mondo, in cui le lettere iniziali di ogni strofa compongono le parole Adelperga pia.Per suo invito lo stesso Paolo si accinse ad ampliare e continuare il Breviario di Eutropio nella sua Historia ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] per giudicare i responsabili della rivolta del 1363. Il D., che al momento si trovava in prigione per aver pronunciato parole offensive contro la Repubblica, fu condannato a restarvi per tutto il mese e, in seguito, a non allontanarsi da Candia ...
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BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] Francesco Sforza a soccorrere il duca di Milano. La devozione verso Filippo Maria Visconti e l'amor patrio trapelano dalle sue parole espresse in tale occasione: "è tempo non di affaticarsi, ma di morire per il signore nostro e per la patria".
Negli ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] del 4 febbr. 1620 - prendendo "la mia nelle sue mani, ... disse" che Venezia "è troppo savia, spagnuoli non si muovono per parole". Non ha, poi, tutti i torti ché, nel luglio, c'è il "sacro macello" in Valtellina.
Un sanguinoso colpo di mano promosso ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e cose a prima vista, e ne rende la fisionomia che non la puoi dimenticare".
Dove il De Sanctis, per dirla con altre parole anche sue, vedeva il conflitto fra "la morale de' libri e la morale del mondo", i critici e gli storici venuti dopo hanno ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...