ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] nell'Arcadia valse all'E. dopo la morte, su proposta del cardinale G. F. Albani, una lapide con effigie nel Bosco Parrasio a Roma, onore concesso in precedenza al solo F. Redi. Il nome dell'E. tuttavia è legato piuttosto all'attività della romana ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] la moda delle raffigurazioni di imprese e di soggetti allegorici. Tra i destinatari sono Annibal Caro, i pittori Parrasio Micheli e Francesco Salviati, i quali avevano chiesto a Nannini suggerimenti su come dipingere soggetti allegorici. Due lettere ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] Studi storici su l'idea della natura nel Risorgimento italiano, Firenze 1874, II, p. 315; F. Lo Parco, Aulo Giano Parrasio, Vasto 1899 (si veda l'Introduzione); G. Gentile, Dal Genovesi al Galluppi, Napoli 1903, pp. 56, 68-70; A. Groppali ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] , Epist., 135). Un soffio novatore giunge circa la metà del secolo V a. C. dai paesi di stirpe ionica: Polignoto di Taso e Parrasio di Efeso sono i nomi più celebri che la tradizione ci tramandi accanto a quello un po' più recente di Zeusi di Eraclea ...
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Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] del nuovo tempio di Apollo a Delfi, Dioniso era rappresentato in opere pittoriche. Era celebre il Liber pater di Parrasio, evidentemente barbato, quale lo vediamo, raggiante di bellezza, partecipare al tiaso in un vaso attico di stile fiorito (ora ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] presenti a Olimpia vanno segnalati l'oratore Demostene, lo storico Tucidide, il pittore Zeusi di Eraclea, celebre competitore di Parrasio e Timante, il sofista Ippia, cui si deve il primo elenco degli olimpionici, poi aggiornato da Aristotele, da ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] gusto estetico: si pensi innanzi tutto a Giotto (che P. metteva, assieme a Simone, accanto a Fidia, Apelle, Parrasio, Policleto, Zeusi e Prassitele, anche se non sapeva trovare scultori contemporanei altrettanto validi; Familiares, V, 17, 5-6, del ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] possono essere considerati suoi seguaci ma contemporanei che seguivano percorsi paralleli. Secondo il Ridolfi furono allievi del C. Parrasio Michiel (II, pp. 137 s.), Francesco Montemezzano (ibid., p. 139) e Luigi Benfatto (ibid., p. 141), figlio di ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] -VI sec. d. C.).
Strabone (xiv, 1-14) cita fra le meraviglie dell'Heraion anche una pinacoteca che custodiva pitture di Timanthes, Parrasio, Apelle e menziona tre statue colossali di Mirone, di cui si è riconosciuto il basamento di fronte a quello di ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] anacreontico, che costituirono i principali riferimenti culturali della prima stagione arcadica.
Nel corso di un’adunanza nel Bosco Parrasio, nel 1692, il M. pronunciò l’importante lezione accademica L’Arcadia restituita all’Arcadia, stampata a Roma ...
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parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...