La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] per una ipotetica matrice microasiatica del cristianesimo aquileiese, cf. P.F. Beatrice, La lavanda dei piedi, p. 94.
23. G. Biasutti sede episcopale nel 579 sulla base di una chiesa parrocchiale intitolata ai santi Sergio e Bacco (patroni dell' ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Civitate Vaticana 1935, nr. 4815), lettore cioè di un edificio parrocchiale fondato da una certa Fasciola e ricordato anche nel V secolo nella che riportò alla luce la basilica di Faustino e Beatrice, "non un briciolo dei marmi tolti al contiguo ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] ai testamenti, si può notare che il ricordo della chiesa parrocchiale è spesso presente, anche quando il luogo della sepoltura è periodo di vicinanza a un'altra "santa nobile" come Beatrice d'Este: un monastero spesso presente nelle ultime volontà ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] del sarcofago del conte Lotario II (m. nel 964) della chiesa parrocchiale di Walbeck presso Helmstedt, in Bassa Sassonia, e della Vergine nel per le tombe delle badesse Adelaide I (m. nel 1043), Beatrice (m. nel 1062) e Adelaide II (m. nel 1095) ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Ferdinando III il Santo (1217-1252) e della sua sposa Beatrice di Svevia con la vera matrimoniale, raffigurati nel chiostro della e un r. di fondatore con modello della chiesa nella parrocchiale di Hesse, in Lotaringia. Venne inserito all'incirca in ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] grazie alle visite di Carlo II d’Angiò; sua figlia Beatrice, moglie del primo duca di Andria, Bernardo del Balzo Croce, rilievo sulla parte esterna, 1400 circa; Saint-Neots, chiesa parrocchiale, vetrata, 1530 circa. Per la sua iconografia si veda B. ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] con Isabella d'Aragona (Valentiner, 1942, pp. 293 s.) e Beatrice d'Aragona (Rolfs, 1907, pp. 343-345) e datato in del Laurana. Anche la S. Anna Metterza datata 1476 nella chiesa parrocchiale a Les Pennes-Mirabeau (ibid., pp. 173 s.) e una Giovane ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] , Ferdinando, si unirà poi nel 1771 con Maria Beatrice d’Este, divenendo governatore della Lombardia austriaca.
Come del clero perseguita da Giuseppe II per potenziare la rete parrocchiale, intervenire sul sistema dei benefici e istituire i nuovi ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] infatti che il solo figlio sopravvissuto di Andrea e Beatrice Bonetti, Giovanni (prob. Ferrara 1774 circa-ivi 1842 ivi attestato sin dal 1788, anno in cui costruì l'organo della parrocchiale di S. Rufina di Cittaducale; sempre a Rieti, dal 1790 al ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Cristo benedicente, AngeloGabriele e Annunciazione della Vergine) nella chiesa parrocchiale di S. Nicolò a Baschi, presso Orvieto. Ugurgieri dantesca per le figure graziosamente eteree di Dante e Beatrice e per i gesti delicati e protettivi di quest' ...
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