CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] della letteratura cerca una sua funzione culturale e civile.
Rintracciare in queste prime pagine giovanili questo motivo il C. prese a dirigere dal gennaio 1926, svolse in parte proprio questa funzione. Per questo il suo posto nella cultura italiana ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] che gli avrebbe dato cinque figli. Non volle però sottrarsi all'impegno civile, e nel 1848 accettò per due volte la carica di priore, in della cultura toscana, il G. entrò a far parte di alcune delle principali istituzioni, anche se già nel ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] di regole di comportamento utili nella società civile. Gli Avvertimenti si presentano come un vademecum Annotazioni al Compendio del signor Massimo Troiano (Firenze 1601).
La maggior parte delle opere del G., tuttavia, non ebbe migliore fortuna dell' ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] per le sue idealità politiche e il suo impegno civile.
Per il suo orientamento laico e le idee notoriamente o meno evidente, di proporlo come esempio di vescovo ideale. L'iniziativa era partita dal G. e da D.A. Farini di Russi; il secondo, carbonaro ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] la richiesta della F. di dedicarle un carme.
Entrata a far parte dell'Arcadia con il nome di Isidea Egirena il 3 ag. comune tranquillità": ma come modelli per ottenere questa nuova poesia "civile" ella non faceva altro che additare V. Filicaia e A. ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] storia confronta le altre opere di Cicerone, il Bellum civile di Appiano, le Vitae di Plutarco, i Commentarii di , fu istituita per lui con stipendio corrisposto in gran parte dal marchese stesso. Protettori più direttamente interessati erano forse ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] che la letteratura dovesse essere volta a un fine civile e morale, il recupero del sentimento religioso, la arrecato alla religione cattolica dall'abbandono della causa liberale da parte di Pio IX, dette alle stampe Il cristianesimo religione di ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] science fiction, ovvero di narrativa d’invenzione scientifica, e parte dall’ipotesi che il Polo Sud presenti un’apertura che permette ricerca di una propria identità, lontano dalla società civile e soprattutto dalle donne, che incarnano i valori ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] prima di laurearsi tenne la cattedra straordinaria di diritto civile e canonico, di cui si conserva il discorso di il 1456 e il 1503 per ventiquattro volte fu chiamato a far parte della curia del podestà cittadino; fu nominato vicario della Casa dei ...
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BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] , alla quale riserva un sussiegoso disdegno, sebbene la sua condizione civile sia più prossima a questa che non ai maggiori mercanti e non se ne impazava gentilomo nessuno". E, d'altra parte, ricordando le prediche in duomo di un romito senese, ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...