BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] 'imperatore quanto alla sua influenza, reale o immaginaria, ha spesso relegato in secondo piano un dato quest'opera è indicativa di un modo di concepire la scultura da parte degli operatori pugliesi che in pieno XIII sec. reinventano temi e motivi ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] , quanto alla costruzione di un'"anatomia analogica, immaginaria ed esatta a un tempo" dell'uomo ( V Biennale di arti figurative di Anversa (anche nel 1961); prese anche parte a importanti mostre in Italia e all'estero quali "Scultura italiana del XX ...
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ERWIN von Steinbach
V. Ascani
Architetto, capocantiere del duomo di Strasburgo per alcuni decenni, fino alla morte nel 1318.Perduta l'iscrizione - peraltro con buona probabilità apocrifa - su uno dei [...] storica, riconoscendo anzitutto l'infondatezza di tradizioni come quella di un'immaginaria figlia scultrice Sabina - cui era stata finanche attribuita buona parte delle sculture duecentesche del transetto meridionale - e sostituendo la teoria dell ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] ancora del tutto inedito, dove la dimensione immaginaria, vertiginosamente fantastica, convive accanto a un corte sabauda, e quindi sollecitata dalle frequenti commissioni da parte di chiese, confraternite e famiglie patrizie. Lo si rinviene ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] che sono in natura) e "fantastica" (forma immaginaria, invenzione dell'intelletto del pittore).
Di queste due " del C. Teoria della pittura di fine 500, Roma 1975 (già edito, in parte in Storia dell'arte, IV[1972], 13, pp. 57-66); Ch. Tellini Perina ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] secolo successivo, era costume ricondurre la maggior parte delle frammentarie e scarsamente conservate memorie della opera conservata, potrebbe trasformarsi in una figura del tutto immaginaria.
E però, tutte le notizie che le fonti letterarie ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA
J. Briegleb
Ritratto ellenistico di un greco ignoto. Per la prima volta questo tipo di ritratto venne conosciuto alla fine del XVI sec., quando [...] a una creazione di genere, un ritratto di ricostruzione immaginaria di un poeta di tempi più remoti (teoria proposta dal LII, 1924, pp. 241-249; C. Watzinger, Sammlung Ernst Sieglin, I, parte seconda (B), Lipsia 1927, pp. 34-35, tav. XII e foglio 4; ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] di palchi in prospettiva, con colonne che sostenevano un'immaginaria copertura: la rappresentazione era tale che i finti così a terminare definitivamente l'attività teatrale del C. (a parte una ripresa nel 1815 della Ginevra di Scozia).
Fra le molte ...
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MIRTILO (Μυρτίλος)
L. Rocchetti
Nella mitologia classica appare quale auriga del re di Pisa in Elide, Enomao (v.).
Questi sapeva da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal genero perciò a tutti i pretendenti [...] figura inginocchiata, che reggeva le redini della quadriga nella parte meridionale del frontone. Mentre sul frontone E di Olimpia Enomao. Inoltre M. è descritto pure in un opera immaginaria menzionata nel racconto poetico "Il mantello di Giasone" di ...
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CASTIGLIONE, Salvatore
Giuliana Algeri
Figlio di Gio Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nell'anno 1620 (Alfonso): fratello minore di Giovanni Benedetto, del quale seguì la carriera artistica, [...] in cui il C., che guida l'autore in una galleria immaginaria, si dichiara "incaricato di tener custodite e conservate le Gallerie , e conclude che con le sue richieste di riconoscimenti da parte del duca e con le sue ambizioni filosofiche si rese " ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...