LOGARITMO
Giovanni Vacca
Definizione. - 1. È questo il nome, che il barone scozzese John Napier, latinizzato in Nepero (v.), diede ai numeri da lui per primo definiti e calcolati in un'ampia tavola. [...] 942, essa non figura fra quelle registrate nella tavola (ché, se così accadesse, si rileverebbero subito dalla tavola le due cifre della parteintera di x), ma vi si trovano le due mantisse consecutive 940 e 944, fra cui quella data è compresa; e si ...
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Lo scopo principale dell'a. c. consiste nello studio di raggruppamenti di elementi in insiemi. Di norma, si ha soltanto un numero finito di elementi e i raggruppamenti debbono soddisfare condizioni particolari [...] con π(n) il numero dei numeri primi che non superano n, il principio di esclusione dà la formula
dove [x] indica la parteintera di x, e i pk indicano numeri primi distinti ≤ √n. La formula esatta precedente è di scarsa utilità anche dal punto di ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704)
Gilberto Bernardini
Questa particella neutra, scoperta tra la fine del 1932 e i primi del 1933 da F. Joliot, sua moglie J. Joliot-Curie e da J. Chadwick, ha una massa quasi uguale [...] , e i nuclei sono costituiti da tante di queste particelle pesanti quanto è il peso (considerandone la sola parteintera) dei nuclei medesimi, in unità atomiche. Approssimativamente, in un nucleo, il numero delle particelle nello stato neutrone è ...
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- Quinta lettera dell'alfabeto romano, in cui occupa lo stesso posto che questo simbolo occupava nell'alfabeto fenicio; in questo, però, e negli alfabeti semitici da esso derivati, non indicava la vocale, [...] e designa il giovedì.
Matematica. - Si denota con e la base del sistema dei logaritmi neperiani (v. logaritmi), con E (x) la parteintera del numero x.
Numerazione. - Nell'alfabeto greco la ĕ (ε, epsilon) e la ē, (η, eta) erano adoperate come simboli ...
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. Famiglia di comici italiani. Il capostipite, Costantino, fu accolto, nel 1668, nella compagnia al servizio del duca di Mantova, nella quale tornò poi nel 1675, e vi recitò insieme alla Fiala (Flaminia) [...] abiti di Mezzettino. Nel 1737 fu ammessa al godimento della parteintera. Nel 1746 abbandonò il teatro e nel 1754 morì, , accanto al Bertinazzi, e la commedia a trasformazioni, le parti a salti e sgambetti gli procurarono trionfi. Il Goldoni dice ...
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Segno di punteggiatura (,) che indica pausa debole all’interno del periodo. informatica In informatica e nei sistemi di codificazione numerica, la rappresentazione in v. mobile (floating point) è un metodo [...] point), nella quale un prefissato numero di cifre è riservato alla parteintera e le restanti alla parte decimale. matematica In aritmetica, la v. serve a separare la parteintera dalla parte decimale di un numero (nei paesi anglosassoni l’uso della ...
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In matematica, il termine è usato con diversi significati.
In algebra la c. di un corpo K sia lo zero oppure un numero primo, p, a seconda che il sottocorpo fondamentale di K sia il campo razionale, o [...] ogni elemento x di E, e vale 0 per ogni elemento di M non appartenente a E.
C. di un logaritmo è la sua parteintera.
C. (o rango) di una matrice è il massimo numero delle sue righe che sono linearmente indipendenti; questo è anche il massimo numero ...
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Gruppo di cifre che, nei numeri decimali periodici, si può presentare tra la virgola e il periodo (e in questo caso il decimale periodico si dirà misto). Per es., in 0,38545454, l’a. è 38. Per trovare [...] zeri quante sono le cifre dell’a.; e per numeratore il numero formato dall’eventuale parteintera seguita dall’a. e dal periodo, diminuito della parteintera seguita dall’a.; per es.:
formula
2531−225 22306
2,25−−31 = −−−−−−−−−− = −−−−− .
9900 9900 ...
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Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. [...] antiche, si è sviluppata come disciplina autonoma solo a partire dagli anni 1960, sulla spinta del progresso dei sistemi d’Aquino, per poi dare inizio all’impresa di spoglio dell’intera opera dell’Aquinate (Index thomisticus). Tra il 1945 e il 1950 ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] il nome del sistema operativo Microsoft, e Intel) da parte di queste compagnie, che sono divenute tra le imprese più più estesa del PC così come viene comunemente inteso, poiché oggi l'interazione con l'e. e. è ancora difficile per la necessità di ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...