Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla natura dell’anima il pensiero medievale ha sviluppato una complessa articolazione [...] bellezza perduta, quando essa può farlo a partire dai suoi stessi vizi? Così, infatti, dopo la caduta dell’Imperoromano d’Occidente i delle fondamentali correnti dell’antropologia occidentale che vede nelle azioni del corpo lo specchio delle ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] le regioni dell'antico Imperoromano corrispondenti all'attuale Austria danubiana e all'attuale Baviera orientale. Ancora molto giovane, entrò a far partedella Congregazione monastica fondata e guidata nel Norico da s. Severino. Non doveva avere, ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] in pietra edificato a N delle Alpi dalla caduta dell'Imperoromano. Davanti al palazzo era 12 piedi ciascuna. La torre occidentale raggiunge la stessa altezza e, nonostante si ispirarono giungevano da tutte le parti del regno franco, oltre che, ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] stati ritrovati, infatti, nei territori che avevano fatto partedell'ImperoRomano, come la Britannia (Inghilterra), la Gallia (Francia conseguenza indiretta dell'espansione coloniale occidentale. Esemplare in tal senso è il caso delle isole Hawaii, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] .
Il monachesimo in Occidente
Nella parteoccidentale del mondo romano esperienze di tipo premonastico si originano impone l’osservanza nei territori dell’impero. Grandi proprietari, i monasteri partecipano delle logiche dei poteri territoriali che ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] e su una giustificazione cristiana dell'Imperoromano, concepito come ‛ unico ), da tempo già penetrati nella tradizione occidentale. Dei padri greci, come è noto madre ' di tutti i vizi in quella parte che si ispira alla tradizione ascetica non ha ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] area degli slavi occidentali (dall’Europa centrale alle province balcaniche dell’imperoromano) era oggetto i pranzi a cui invita i nobili in banchetti spirituali (p. 192). Da parte sua il papa ci mette appunto la santità, provata da un miracolo (p. ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] periodo, soltanto la spada 'di Carlo Magno' (Vienna, Schatzkammer) potrebbe aver fatto parte del tesoro ducale. Questa spada, che è anche una delle insegne dell'imperoromano germanico, sarebbe identica alla spada di Attila, che fu offerta nel 1063 ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] 1981), la più antica delle quali è stata rinvenuta nella piana occidentale di Gerico; esse sono distribuite fine dell'Imperoromano, la cristianizzazione dell'Europa soprattutto nei casi più monumentali, in due parti: l'aula di preghiera e il cortile ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] (779-802) venne iniziata, a opera del monaco Ratgerio, la costruzione della seconda chiesa a E. Divenuto a sua volta abate, Ratgerio (802-817) fece edificare la parteoccidentaledell'impianto; sotto l'abate Egil (817-822) il monaco Racholf dotò di ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...